domenica 16 novembre 2008

Analisi del momento

Ragazzi.. che roba... 5 punti, una vittoria 2 pareggi e poi solo sconfitte. Mai successa una cosa del genere nella storia del G.S.S.C.b
La cosa che preoccupa è che, secondo il mio modesto giudizio, è che rispetto alle prime partite dove la sfortuna ha fatto da parafulmine alle prime sconfitte, adesso le sconfitte sono solo meritate, una volta per colpa dell' attacco che non segna neanche a farlo apposta, la volta dopo la difesa che sembra non esistere e a volte il portiere che sembra giocare con le mani legate, insomma non c'è una partita giocata decentemente da tutti quelli in campo.
Come Beto ha detto via mail è vero che tutti si divertono a giocare ma se si continua con questa solfa si rischia di perdere la voglia di venire alla domenica presto a prendere freddo, su questo gli do ragione sperando di sbagliarmi xkè alla fine si viene x divertirsi.
Divertirsi però non vuol dire farsi prendere per il culo dagli altri, ragazzi basta fare regali... e non intendo con passaggi sbagliati o tiri fuori dallo specchio, intendo che se un arbitro ci da un rigore, una punizione, un calcio d' angolo anke se sappiamo che sbaglia stiamo zitti e ce li prendiamo, ditemi una squadra che fa una cosa del genere, la partita di oggi è l' esempio lampante, la loro punta che si aggrappa, cade e urla da solo e gli fischiano la punizione dal limite, noi invece che rifiutiamo un calcio d' angolo con gli avversari in avanti di 3 gol. NON VUOL DIRE ESSERE DISONESTI, SEMPLICEMENTE FURBI!
Poi c'è l' aspetto tattico ke è quello ke conta di +. Spesso (sopratutto quando si gioca con il centrocampo a 3) si vede troppa staticità nei movimenti senza palla, un esempio? Stamattina ad un certo punto (ma la cosa è capitata 3-4 volte in altre zone del campo) la palla era tra i piedi di Ruggia, tutto largo sulla destra, dietro di lui Dada sul suo uomo, al centro della difesa DePe, Teo sulla linea della palla a pochi metri proprio da Ruggia, sulla parte opposta del campo Ziano anke lui dietro la linea della palla, e poi Mone abbandonato al suo destino là davanti. In questo modo l' unico modo per avanzare è lanciare lungo alla punta e sperare in bene, il Mister dice in questo caso di fare un passaggio di transizione ma se nessuno fa mai un movimento anche per smarcarsi dall' avversario diventa più pericoloso che regalare il pallone in avanti e quindi dobbiamo imparare a fare più corse senza palla, a volte abbandonando anche la propria posizione originale (tipo tagliare il campo da destra a sinistra con la punta che si sposta sulla fascia destra creando lo spazio per gli inserimenti), se teniamo troppo le posizioni (cioè l' esterno sinistro solo a sinistra e il destro a destra e la punta fissa in mezzo all' attacco) siamo prevedibilissimi.
Ultima cosa i calci d' angolo: su questi campi così piccoli (a parte il nostro ke è immenso) i calci d' angolo diventano delle armi utilissime se sfruttate bene, abbiamo in squadra saltatori di qualità ma sono pochissimi, noi battiamo i calci d' angolo nella speranza che la palla vada a finire su qualche testa amica ma il più delle volte diventa una palla persa. Cerchiamo di inventarci qualcosa per sfruttare al meglio le nostre doti o almeno di avere dei movimenti in area in modo ke ki batte il calcio d' angolo cercherà di metterla in una zona dove sicuramente almeno uno dei nostri sarà lì.
Con questo chiudo il discorso, forse un pò troppo tattico ma se vogliamo veramente divertirci alla domenica mattina dobbiamo cominciare a inventarci qualcosa a tavolino xkè abbiamo visto bene ke la libera iniziativa non sta portando buoni frutti almeno x adesso

9 commenti:

Emanuele ha detto...

riporto nuovamente il mio pensiero, forse era meglio metterlo su qui subito, ma va beh,

Non so quanto serva parlare... chissà quante volte lo avrete già fatto, e anche sul blog lo si fa molto, e lo stesso Dona era intervenuto sollecitando a parlare di meno e giocare di più..

Di certo quello che penso è che, parlare o non parlare, l'importante sia andare avanti con la convizione che sicurmente fino ad ora abbiamo giocato al di sotto delle nostre potenzialità, e che ogni domenica è una nuova possibilità, che ogni domenica si parte da 0 a 0 e tutto quello che è successo nelle settimane precedenti influisce sulla classifica, ma non su quello che può accadere.
La classifica era abbastanza corta, abbiamo tutti i mezzi per risalire, l'importante è non lasciarsi prendere dallo sconforto e dal pregiudizio che "quest'anno va così", perchè è la classica profezia che poi si autoavvera.

Mi spiego: negli "anni sì" quando si prende un gol o si va sotto, c'è la consapevolezza che possiamo ribaltare la situazione, che il gol viene...

negli "anni no", quando si fa un gol si pensa sempre "cazzo speriamo di non prenderne subito uno", e quando lo si prende (a 7 è impossibile non prenderne quasi) inevitabile capita di pensare "ecco, anche oggi va così".. "fanculo anche stavolta è andata"..

ecco.. l'errore più grande può essere questo..che ci porta a tirare i remi in barca proprio quando la corrente è contraria e più forte ...

altro non credo si possa aggiungere, non credo sia questione di volontà, ma di atteggiamento che nasce dalla situazione..

via, reset, "centimetro dopo centimetro", ogni domenica, quel che è stato è stato, non ci sono anni sì o anni no, ci sono solo anni in cui ogni domenica ci proviamo e ci crediamo, e anni in cui si entra impauriti e demoralizzati.

Claudio ha intitolato WATERLOO la giornata odierna, storicamente è simbolo di una disfatta, ma a Londra è una delle stazioni ferroviarie più grosse.. dalle stazioni i treni partono.. facciamo ripartire il nostro treno

ora basta non mi ripeto più, ma tra mail e diverse pagine di blog sulla stessa giornata si rischia di perdere i pezzi credo.. ma Dani, non so suggerirti alcuna soluzione tecnica.. sorry

;-)

ultima cosa: comunque vadano le cose, c'è sempre la cena di Natale!!!!!!!

Emanuele ha detto...

RISPONDO A DEPE:

a proposito di essere furbi..

parlare di schemi e tattiche su un sito che anche gli avversari possono leggere è una furbata mica male!

:-D

poi va beh, dubito che ci siano avversari che prendano appunti sulle stronzate che diciamo...

Anonimo ha detto...

Cmq io preferisco perdere sportivamente, rispetto a vincere furbamente.
Purtroppo in Italia vige la regola non scritta che il furbo va avanti e l'onesto paga anche per i furbi!!
Secondo me bisogna cercare di vincere onestamente e basta, ma che discorsi sono???

Capitan Harlock ha detto...

Visto che l'episodio del calcio d'angolo mi riguarda direttamente, il mio gesto è stato instintivo mi è venuto da dentro e l'avrei fatto con qualsiasi risultato e con qualsiasi avversario perchè io sono fatto così, c'è chi da calci agli avversari, chi dribbla in continuazione, chi non passa mai la palla, e chi riconosce se è stato lui oppure no a toccare la palla per ultimo.

Mi dispiace ma questa cosa non la condivido per niente e continuerò a comportarmi così....rispetto l' opinione di tutti ma di certo non mi farà cambiare la mia.

Credo che soprattutto questi gesti abbiano contribuito a farmi diventare il vostro capitano!
Ma se qualcuno crede che non sia così a questo punto cedo volentieri la fascia!!!

Ziano

Emanuele ha detto...

UN CAPITANO
C'E' SOLO UN CAPITANO
UN CAPITANO
C'E' SOLO UN CAPITANO!!!

Anonimo ha detto...

Dai, non è per un calcio d'angolo, una rimessa laterale o per un rigore che perdiamo.

Ognuno è libero secondo me di agire come vuole, personalmente stimo il comportamento di Mone e Ziano e ammetto che mi piacerebbe essere come loro, ma proprio non ci riesco quando sono in campo. Il fair play per me esiste solo quando il risultato è al sicuro; so che non è un bel comportamento ma oh... son fatto così :-P

Anonimo ha detto...

tornando al calcio giocato, bisogna continuare a lavorare, lavorare e lavorare!!
Guardate i nostri più famosi colleghi dell'AS Roma Calcio, non hanno certo una squadra che merita quella posizione, eppure sono lì...

Anonimo ha detto...

Mi scuso se qualcuno si è sentito preso ad esempio x la mia dichiarazione sul fatto dell' onestà, ritengo cmq ke certe cose facciano parte del gioco del calcio e se cmq una cosa del genere dovesse capitare a me mi limiterei a rispondere con un nn saprei o nn ho visto.
Condivido che nn è ke perdiamo x un calcio d' angolo in + o in meno, certe cose nella nostra squadra si sono viste già negli anni passati, ma quest' anno ci hanno già fregato almeno una dozzina di punizioni dal limite (pro e contro) e abbiamo ridato un rigore e un paio di calci d' angolo che sono pur sempre occasioni da gol.
Cmq rispetto le decisioni personali di tutti ma poi non lamentiamoci con gli avversari quando si buttano a terra urlando come se gli avessero sparato ad ogni minimo contatto.

Anonimo ha detto...

Sei irrecuperabile...