4° Giornata
Gioel - F.C. Albignano 2-2
F.C. Albignano A - Pozzese 4-3
F.C. Cascina Rossa - Fondiaria 4-1
Truccazzano - Stelle Melzo 7-5
Cavaione - Truccazzano B 4-6
Sporting Farinate - Reds 2-5
Longobarda Liscate - Dinamo Melzo 8-2
Atletico Liscate - Groppellese 6-6
Riposa: Fiat Chioda
5° Giornata
Gioel - Atletico Liscate 2-2
Dinamo Melzo - F.C. Albignano A 2-8
F.C. Albignano - Fondiaria 2-1
Fiat Chioda - Truccazzano 2-3
Groppellese - Sporting Farinate 4-2
Pozzese - Cavaione 3-2
Truccazzano B - F.C. Cascina Rossa 1-4
Stelle Melzo - Longobarda Liscate 2-7
Riposa: Reds
Classifica
12- F.C. Cascina Rossa*
11- Albignano, Groppellese
10- Truccazzano
9- Fondiaria, Longobarda Liscate, Reds*
8- Gioel*
7- Albignano A, Pozzese
5- Atletico Liscate, Truccazzano B
4- Stelle Melzo
3- Cavaione
1- Fiat Chioda*
0- Dinamo Melzo, Sporting Farinate*
*= Turno di riposo già effettuato
Ex G.S.S.C.b ex F.C. Cascina Rossa(squadra campionato decanale della Martesana)
mercoledì 26 ottobre 2011
domenica 23 ottobre 2011
Pagelle Truccazzano B - F.C. Cascina Rossa 1-4
LA REGOLA DEL 4 VALE ANCHE COL TRUCCAZZANO
Dopo le vittorie per 4 a 1 contro Reds e Fondiaria anche il Truccazzano B si deve inchinare ai Cascinari col medesimo risultato
Simone 9: Il portierone nero-verde non smette di stupire, chi pensava che la partita odierna sarebbe stata una passeggiata si è dovuto ricredere ammirando le determinanti parate che valgono i 3 punti. Santo subito.
Lory 8: Se non fosse per qualche anticipo sbagliato di troppo, sopratutto nel primo tempo, che la punta avversaria non riesce a sfruttare, sarebbe stata la partita perfetta. Prova il tiro dalla distanza ma a tremare sono solo le persiane ben chiuse del palazzo dietro il campo. Bombardiere.
Mauro 8: Parte malino, qualche rischio su passaggi non da lui e la sensazione di essere "molle". Poi si sveglia e la musica cambia, chiusure, spinta e determinazione per tornare il M(a)URO. Double face.
Macho 7: Torna in campo dopo una lunga assenza, fatica a trovare uno dei suoi guizzi ma il tempo è dalla sua parte. Esce stremato ma contento. Felicità.
Ninho 8: Gioca con un ginocchio che porta ancora i segni del derby, ma anche a mezzo servizio fa impazzire tutti gli avversari che provano a fermarlo e che prima davano dell' incapace al compagno che li aveva preceduti. Gol su punizione splendido che il lealissimo portiere avversario convalida dopo che l' arbitro (e solo lui) aveva visto la palla in campo. Inimitabile.
Daniele 8: Parte sulla fascia mancina e macina chilometri senza trovare il guizzo vincente. Nel secondo tempo viene spostato a fare la punta e approfitta di un regalo degli avversari per insaccare il gol che chiude la partita. Approfittatore.
Mone 8,5: 2 gol, 2 lampi, 2 zampate da rapace dell' area di rigore che sbloccano il risultato. Il difensore avversario gli lascia troppo spazio per girarsi ma il Pippo Inzaghi della Martesana non ne approfitta. Pippo mio, Pippo mio!!!
Ziano 7,5: Spedisce Daniele a fare la punta e ne prende il posto sulla sinistra. La partita è già segnata ma aiuta a far partire le azioni, sopratutto dopo l' uscita del Ninho. Certezza.
Roby 8: I rumori dei contrasti col gigante avversario riecheggiano ancora, sempre indomabile non si risparmia anche a pochi minuti dalla fine e sfiora anche il gran gol. Tractor???
Spud 7: Quando Mr. Dona gli dice di prendere il posto al centro del campo che normalmente occupa Ninho volge lo sguardo alla ricerca delle telecamenre di scherzi a parte. Porta a termine il compito anche se a paragone mancano un paio di dribbling e tiri di troppo. Controfigura.
Manu 7,5: Anche se i minuti giocati sono pochi la voglia di aiutare Simone a serrare la porta è tanta. Se il gol subito oggi rimane l' unico il merito è anche suo. Implacabile.
Mr. Dona 8,5: La partita inizia bene ma i suoi sembrano cercare il gol difficile, la paura della beffa è nell' aria, anche perchè gli avversari sanno rendersi pericolosi. A risultato in cassaforte fa entrare tutti gli uomini della panchina, segno che chiunque gioca può dare garanzie. Mantenere la determinazione mostrata in questo inizio di campionato sembra essere l' impresa più difficile. Motivatore.
Truccazzano B 7,5: Buona squadra formata da ragazzi che sanno trattare il pallone ma sopratutto che lottano fino alla fine. In casa potranno dire la loro molto spesso. Una nota a parte merita il portiere, bravo in alcuni interventi, sportivo nel dire al direttore di gara che la palla bloccata sulla linea di porta in realtà era entrata. Complimenti.
Dopo le vittorie per 4 a 1 contro Reds e Fondiaria anche il Truccazzano B si deve inchinare ai Cascinari col medesimo risultato
Simone 9: Il portierone nero-verde non smette di stupire, chi pensava che la partita odierna sarebbe stata una passeggiata si è dovuto ricredere ammirando le determinanti parate che valgono i 3 punti. Santo subito.
Lory 8: Se non fosse per qualche anticipo sbagliato di troppo, sopratutto nel primo tempo, che la punta avversaria non riesce a sfruttare, sarebbe stata la partita perfetta. Prova il tiro dalla distanza ma a tremare sono solo le persiane ben chiuse del palazzo dietro il campo. Bombardiere.
Mauro 8: Parte malino, qualche rischio su passaggi non da lui e la sensazione di essere "molle". Poi si sveglia e la musica cambia, chiusure, spinta e determinazione per tornare il M(a)URO. Double face.
Macho 7: Torna in campo dopo una lunga assenza, fatica a trovare uno dei suoi guizzi ma il tempo è dalla sua parte. Esce stremato ma contento. Felicità.
Ninho 8: Gioca con un ginocchio che porta ancora i segni del derby, ma anche a mezzo servizio fa impazzire tutti gli avversari che provano a fermarlo e che prima davano dell' incapace al compagno che li aveva preceduti. Gol su punizione splendido che il lealissimo portiere avversario convalida dopo che l' arbitro (e solo lui) aveva visto la palla in campo. Inimitabile.
Daniele 8: Parte sulla fascia mancina e macina chilometri senza trovare il guizzo vincente. Nel secondo tempo viene spostato a fare la punta e approfitta di un regalo degli avversari per insaccare il gol che chiude la partita. Approfittatore.
Mone 8,5: 2 gol, 2 lampi, 2 zampate da rapace dell' area di rigore che sbloccano il risultato. Il difensore avversario gli lascia troppo spazio per girarsi ma il Pippo Inzaghi della Martesana non ne approfitta. Pippo mio, Pippo mio!!!
Ziano 7,5: Spedisce Daniele a fare la punta e ne prende il posto sulla sinistra. La partita è già segnata ma aiuta a far partire le azioni, sopratutto dopo l' uscita del Ninho. Certezza.
Roby 8: I rumori dei contrasti col gigante avversario riecheggiano ancora, sempre indomabile non si risparmia anche a pochi minuti dalla fine e sfiora anche il gran gol. Tractor???
Spud 7: Quando Mr. Dona gli dice di prendere il posto al centro del campo che normalmente occupa Ninho volge lo sguardo alla ricerca delle telecamenre di scherzi a parte. Porta a termine il compito anche se a paragone mancano un paio di dribbling e tiri di troppo. Controfigura.
Manu 7,5: Anche se i minuti giocati sono pochi la voglia di aiutare Simone a serrare la porta è tanta. Se il gol subito oggi rimane l' unico il merito è anche suo. Implacabile.
Mr. Dona 8,5: La partita inizia bene ma i suoi sembrano cercare il gol difficile, la paura della beffa è nell' aria, anche perchè gli avversari sanno rendersi pericolosi. A risultato in cassaforte fa entrare tutti gli uomini della panchina, segno che chiunque gioca può dare garanzie. Mantenere la determinazione mostrata in questo inizio di campionato sembra essere l' impresa più difficile. Motivatore.
Truccazzano B 7,5: Buona squadra formata da ragazzi che sanno trattare il pallone ma sopratutto che lottano fino alla fine. In casa potranno dire la loro molto spesso. Una nota a parte merita il portiere, bravo in alcuni interventi, sportivo nel dire al direttore di gara che la palla bloccata sulla linea di porta in realtà era entrata. Complimenti.
Classifica marcatori e statistiche 5° giornata
Gol segnati:
7 gol: Ninho
4 gol: Mone
3 gol: Daniele, DePe, Luca
1 gol: Lory, Mauro
Gol subiti:
5 gol: Simone
Rigori:
Pro: 0
Contro: 1
Autoreti:
Pro: 1
Contro: 0
7 gol: Ninho
4 gol: Mone
3 gol: Daniele, DePe, Luca
1 gol: Lory, Mauro
Gol subiti:
5 gol: Simone
Rigori:
Pro: 0
Contro: 1
Autoreti:
Pro: 1
Contro: 0
mercoledì 19 ottobre 2011
Decanews - Speciale derby
{Ieri sera mi avete risvegliato la voglia di giocare al calcio. Quanto avrei voluto essere in pantaloncini e maglietta a combattere con voi! Siccome - ahimè - temo che la cosa sia fuori questione, l'unico modo per sentirmi dei vostri è fare quello che penso di saper fare meglio: scrivere.
Beto}
Sì, stupendo!
Niño trascinatore, derby ai padroni di casa
Melzo, 18 ottobre 2011
Grande prestazione corale degli uomini di Donarini, che giocano con grinta e cattiveria agonistica da vendere. Decisivo un secondo tempo sontuoso del numero 10 dei neroverdi, dispensatore di assist e gol in quantità industriale.
Il simbolo di un derby straripante per i neroverdi è lui: Giuseppe Pedrazzini, in arte Niño. Accolto come il Messia a inizio stagione e indicato da tutti come l’uomo giusto per vincere il primo scudetto della storia dell’ex Sacro Cuore B, il Niño trascina i suoi nel 4-1 rifilato ai campioni-cugini della Fondiaria. Ecce homo, diceva Pilato. E il Messia non si sottrae al suo destino, cantando e portando la croce dal primo al cinquantesimo.
PRIMO TEMPO EQUILIBRATO - Mister Donarini piazza Lory e Mauro rispettivamente su Vanazzi e Folcini. In mezzo la qualità del Niño, supportato ai lati dalla quantità di capitan Ziano e di Roby. Davanti, a fare sportellate, Daniele. Pozzi risponde alla maggior tasso tecnico degli avversari con una squadra corta e muscolare, senza dare punti di riferimento in attacco dove Vanazzi e Folcini si scambiano il ruolo di prima punta. Pronti via e il Niño dimostra di aver studiato a Hogwarts, quando fa sparire la palla da sotto il naso di Pino, che evidentemente alla storia di Harry Potter preferisce quella di Pinocchio. Almeno a giudicare dalla legnata, in pieno stile Mastro Ciliegia, con la quale colpisce la gamba dell’avversario. L’inizio è comunque all’insegna dell’equilibrio, con qualche tentativo da lontano da ambo le parti.
LA PARTITA SI SPACCA - Più che a una partita di calcio sembra di assistere a una sfida tra Kasparov e Karpov. Ma quando lo stallo sembra inevitabile come il tè caldo dell’intervallo, ecco l’azione che accende la gara. Sul finire del primo tempo, Fagioli lancia lungo verso Daniele, che al volo di prima intenzione serve al Niño un regalo di Natale anticipato. Il numero 10 neroverde scarta la caramella e deposita la sfera alle spalle del portiere: 1-0 per i padroni di casa al termine di un’azione che dimostra che il dio del calcio esiste eccome.
ARBITRO, CHE FAI? - La ripresa si apre nel peggiore dei modi per i neroverdi. Vanazzi, stufo di vedere spuntare i piedi di Lory da tutte le parti manco fossero le mani di Honda di Street Fighter, fa notare di aver studiato bene le videocassette di Tania Cagnotto: salto mortale carpiato ritornato con tre avvitamenti e mezzo (difficoltà 3.1) che induce l’arbitro a fischiare un calcio di rigore. Dalle tribune solo il giudice giapponese non alza la paletta del 10, mentre in campo gli animi - ovviamente - si surriscaldano. Lo stesso Vanazzi trasforma e per i padroni di casa è tutto da rifare. È il momento più difficile per i neroverdi. Fagioli si esibisce nel remake di “Dove osano le aquile” volando su un bolide ravvicinato del solito Vanazzi. L’arbitro si rende di nuovo protagonista pochi minuti più tardi, quando sventola un doppio cartellino rosso: per Lory e per un nuovo entrato della Fondiaria, che batte così il record per l’espulsione più veloce del Decanale (record che apparteneva a Luca).
SECONDO TEMPO DA LEGGENDA - Non c’è due senza tre. E così l’arbitro completa la frittata negando alla squadra di Donarini un rigore grande almeno quanto le zinne di Sonia Eyes. Una mazzata che abbatterebbe un bisonte. Ma non i neroverdi. Il buon Fagio chiude la porta e fagocita le chiavi, ma a salire in cattedra è il Niño, che sfrutta al meglio i nuovi spazi. Il suo controllo e lancio al buio per Daniele è da applausi almeno quanto il pompino di Belen. Con o senza cicca. Se non fosse per l’ottimo portiere della Fondiaria, il vantaggio interno si concretizzerebbe molto prima. Ma è solo questione di tempo prima che un uno-due terrificante dell’asse Niño-Daniele porti a tre le marcature dei padroni di casa. Lo stesso Niño chiude definitivamente la contesa con un gol da posizione tanto defilata che sembra abbia calciato direttamente dal chiosco della piscina scoperta. Dopo la partita, pare che il signor Treccani abbia chiamato il biondo numero 10 per chiedergli se alla voce “meraviglioso” poteva mettere una sua foto. Il Niño chiude come aveva cominciato: “coda di vacca” in faccia a Calcagno, che per evitare il trattamento sanitario obbligatorio vede bene di stendere il suo avversario. Al triplice fischio finale esplode la gioia dei neroverdi, mentre sugli spalti l’onanismo viene eretto - pardòn - eletto sport nazionale. E, citando Proust (o era Schicchi?): "lo scudetto mettilo nel culo". Senza vaselina.
Beto}
Sì, stupendo!
Niño trascinatore, derby ai padroni di casa
Melzo, 18 ottobre 2011
Grande prestazione corale degli uomini di Donarini, che giocano con grinta e cattiveria agonistica da vendere. Decisivo un secondo tempo sontuoso del numero 10 dei neroverdi, dispensatore di assist e gol in quantità industriale.
Il simbolo di un derby straripante per i neroverdi è lui: Giuseppe Pedrazzini, in arte Niño. Accolto come il Messia a inizio stagione e indicato da tutti come l’uomo giusto per vincere il primo scudetto della storia dell’ex Sacro Cuore B, il Niño trascina i suoi nel 4-1 rifilato ai campioni-cugini della Fondiaria. Ecce homo, diceva Pilato. E il Messia non si sottrae al suo destino, cantando e portando la croce dal primo al cinquantesimo.
PRIMO TEMPO EQUILIBRATO - Mister Donarini piazza Lory e Mauro rispettivamente su Vanazzi e Folcini. In mezzo la qualità del Niño, supportato ai lati dalla quantità di capitan Ziano e di Roby. Davanti, a fare sportellate, Daniele. Pozzi risponde alla maggior tasso tecnico degli avversari con una squadra corta e muscolare, senza dare punti di riferimento in attacco dove Vanazzi e Folcini si scambiano il ruolo di prima punta. Pronti via e il Niño dimostra di aver studiato a Hogwarts, quando fa sparire la palla da sotto il naso di Pino, che evidentemente alla storia di Harry Potter preferisce quella di Pinocchio. Almeno a giudicare dalla legnata, in pieno stile Mastro Ciliegia, con la quale colpisce la gamba dell’avversario. L’inizio è comunque all’insegna dell’equilibrio, con qualche tentativo da lontano da ambo le parti.
LA PARTITA SI SPACCA - Più che a una partita di calcio sembra di assistere a una sfida tra Kasparov e Karpov. Ma quando lo stallo sembra inevitabile come il tè caldo dell’intervallo, ecco l’azione che accende la gara. Sul finire del primo tempo, Fagioli lancia lungo verso Daniele, che al volo di prima intenzione serve al Niño un regalo di Natale anticipato. Il numero 10 neroverde scarta la caramella e deposita la sfera alle spalle del portiere: 1-0 per i padroni di casa al termine di un’azione che dimostra che il dio del calcio esiste eccome.
ARBITRO, CHE FAI? - La ripresa si apre nel peggiore dei modi per i neroverdi. Vanazzi, stufo di vedere spuntare i piedi di Lory da tutte le parti manco fossero le mani di Honda di Street Fighter, fa notare di aver studiato bene le videocassette di Tania Cagnotto: salto mortale carpiato ritornato con tre avvitamenti e mezzo (difficoltà 3.1) che induce l’arbitro a fischiare un calcio di rigore. Dalle tribune solo il giudice giapponese non alza la paletta del 10, mentre in campo gli animi - ovviamente - si surriscaldano. Lo stesso Vanazzi trasforma e per i padroni di casa è tutto da rifare. È il momento più difficile per i neroverdi. Fagioli si esibisce nel remake di “Dove osano le aquile” volando su un bolide ravvicinato del solito Vanazzi. L’arbitro si rende di nuovo protagonista pochi minuti più tardi, quando sventola un doppio cartellino rosso: per Lory e per un nuovo entrato della Fondiaria, che batte così il record per l’espulsione più veloce del Decanale (record che apparteneva a Luca).
SECONDO TEMPO DA LEGGENDA - Non c’è due senza tre. E così l’arbitro completa la frittata negando alla squadra di Donarini un rigore grande almeno quanto le zinne di Sonia Eyes. Una mazzata che abbatterebbe un bisonte. Ma non i neroverdi. Il buon Fagio chiude la porta e fagocita le chiavi, ma a salire in cattedra è il Niño, che sfrutta al meglio i nuovi spazi. Il suo controllo e lancio al buio per Daniele è da applausi almeno quanto il pompino di Belen. Con o senza cicca. Se non fosse per l’ottimo portiere della Fondiaria, il vantaggio interno si concretizzerebbe molto prima. Ma è solo questione di tempo prima che un uno-due terrificante dell’asse Niño-Daniele porti a tre le marcature dei padroni di casa. Lo stesso Niño chiude definitivamente la contesa con un gol da posizione tanto defilata che sembra abbia calciato direttamente dal chiosco della piscina scoperta. Dopo la partita, pare che il signor Treccani abbia chiamato il biondo numero 10 per chiedergli se alla voce “meraviglioso” poteva mettere una sua foto. Il Niño chiude come aveva cominciato: “coda di vacca” in faccia a Calcagno, che per evitare il trattamento sanitario obbligatorio vede bene di stendere il suo avversario. Al triplice fischio finale esplode la gioia dei neroverdi, mentre sugli spalti l’onanismo viene eretto - pardòn - eletto sport nazionale. E, citando Proust (o era Schicchi?): "lo scudetto mettilo nel culo". Senza vaselina.
Pagelle F.C. Cascina Rossa - Sai Fondiaria 4-1
ALL IN E IL POKER è SERVITO!
Doppiette dei 2 neo acquisti e prestazione incredibile di tutta la squadra
Simone 10: A parte il rigore para tutto, una saracinesca non avrebbe potuto fare meglio. Fortunato nell' uno contro uno nel primo tempo, sublime nella parata a colpo sicuro nel secondo tempo, invalicabile sulle punizioni. Mostro.
Lory 8: Gli viene fischiato contro un rigore inesistente, argina la punta con sicurezza ma l' arbitro sembra avercela con lui tanto che gli sbatte in faccia il rosso, reo di aver risposto a tono l' ennesima sfuriata della frustrata punta avversaria. Vittima.
Mauro 8: Ennesima prova da muro per il gemello, nel primo tempo avrebbe l' occasione per il tiro ma non prova la botta, preferisce arginare gli attacchi avversari e far ripartire le azioni. Diga.
Roby 8: Nonostante il calcio in bocca preso a inizio partita gioca un match con un vigore agonistico da applausi. Prova senza fortuna la via del gol ma la fisicità che mette sia in fase difensiva che in quella offensiva risulta determinante. Roccia.
Ninho 10: Oltre alla doppietta fa registrare una prestazione superlativa, gli avversari cercano di abbatterlo con le cattive ma in cambio ricevono solo numeri di gran classe e tiri che sembrano sassate. Sempre al centro delle azioni nero-verdi risulta imprendibile per chiunque. Si carica la squadra sulle spalle e la porta alla vittoria. Mr. Perfect.
Ziano 8: Fisicamente paga sugli avversari ma i piedi di velluto fanno il pari. Avrebbe la palla per sbloccare il match dopo pochi minuti ma non trova l' attimo giusto. Essenziale nel far partire le azioni palla a terra facendo da tramite tra difesa e centrocampo. Metronomo.
Daniele 10: Ancora a secco in campionato si sblocca nella partita più importante con una doppietta, ma in mezzo c'è anche l' assist al bacio del primo gol di Beppe e tanto sacrificio per buona parte del campo. Devastante.
Spud 7: Rileva Ziano sulla fascia mancina, prova a spingere ma capisce in fretta che là davanti se la cavano benissimo da soli quindi decide di aiutare in quello che gli riesce meglio, la fase difenziva. Garanzia.
Mr. Dona 9: Neanche nei suoi sogni più belli poteva immaginare un finale del genere, la sua squadra fa tutto bene, difende come non mai, le volte che gli avversari vanno al tiro è Simone a chiudere la porta a doppia mandata. In mezzo al campo Ninho elargisce calcio spettacolo, alterna assist, appoggi semlici e azioni individuali che fanno venire il mal di testa agli avversari e mandano in visibilio i compagni di squadra e il pubblico. Roby e Daniele mettono kilogrammi e corsa. Gli avversari, evidentemente non abituati a perdere, impazziscono, entrate al limite del rosso diretto (sempre sul Ninho), il nervosismo prende forma quando sono in 3 a tener ferma la propria punta che vuole a tutti i costi farsi giustizia da solo.
Adesso il difficile sarà capire che è stata una partita, ne mancano tantissime e vanno affrontate tutte con la stessa voglia.
Macho 8: 8 come i minuti che resta in attesa di entrare e che invece lo vedono infreddolito a bordo campo. Pupazzo di neve.
Arbitro 4: La partita non era delle più semplici da arbitrare, la rivalità è molto accesa ma il direttore di gara prende decisioni al quanto discutibili. Il rigore per gli avversari inesistente, l' attaccante si appoggia vistosamente a Lory e quando questo si sposta inevitabilmente cade per terra da solo. Giusta la scelta della doppia espulsione, i 2 se ne mandano a dire di tuti i colori. Incredibile il rigore non fischiato a favore della squadra di Mr. Dona, tutti hanno visto il fallo di mano in piena area tranne lui. Sorvoliamo sui falli ai danni del Ninho che fortunatamente se la cava solo con acciacchi lievi e che non vengono ricambiati neanche con un cartellino giallo. Giornataccia.
Sai Fondiaria 8: L' agonismo e l' attacco sono le armi migliori, tanti uomini capaci di calciare in porta come si deve, visibile in occasioni delle varia punizioni che vede alternarsi quasi tutti i giocatori al tiro. In difesa non sembrano dare le stesse garanzie.
Doppiette dei 2 neo acquisti e prestazione incredibile di tutta la squadra
Simone 10: A parte il rigore para tutto, una saracinesca non avrebbe potuto fare meglio. Fortunato nell' uno contro uno nel primo tempo, sublime nella parata a colpo sicuro nel secondo tempo, invalicabile sulle punizioni. Mostro.
Lory 8: Gli viene fischiato contro un rigore inesistente, argina la punta con sicurezza ma l' arbitro sembra avercela con lui tanto che gli sbatte in faccia il rosso, reo di aver risposto a tono l' ennesima sfuriata della frustrata punta avversaria. Vittima.
Mauro 8: Ennesima prova da muro per il gemello, nel primo tempo avrebbe l' occasione per il tiro ma non prova la botta, preferisce arginare gli attacchi avversari e far ripartire le azioni. Diga.
Roby 8: Nonostante il calcio in bocca preso a inizio partita gioca un match con un vigore agonistico da applausi. Prova senza fortuna la via del gol ma la fisicità che mette sia in fase difensiva che in quella offensiva risulta determinante. Roccia.
Ninho 10: Oltre alla doppietta fa registrare una prestazione superlativa, gli avversari cercano di abbatterlo con le cattive ma in cambio ricevono solo numeri di gran classe e tiri che sembrano sassate. Sempre al centro delle azioni nero-verdi risulta imprendibile per chiunque. Si carica la squadra sulle spalle e la porta alla vittoria. Mr. Perfect.
Ziano 8: Fisicamente paga sugli avversari ma i piedi di velluto fanno il pari. Avrebbe la palla per sbloccare il match dopo pochi minuti ma non trova l' attimo giusto. Essenziale nel far partire le azioni palla a terra facendo da tramite tra difesa e centrocampo. Metronomo.
Daniele 10: Ancora a secco in campionato si sblocca nella partita più importante con una doppietta, ma in mezzo c'è anche l' assist al bacio del primo gol di Beppe e tanto sacrificio per buona parte del campo. Devastante.
Spud 7: Rileva Ziano sulla fascia mancina, prova a spingere ma capisce in fretta che là davanti se la cavano benissimo da soli quindi decide di aiutare in quello che gli riesce meglio, la fase difenziva. Garanzia.
Mr. Dona 9: Neanche nei suoi sogni più belli poteva immaginare un finale del genere, la sua squadra fa tutto bene, difende come non mai, le volte che gli avversari vanno al tiro è Simone a chiudere la porta a doppia mandata. In mezzo al campo Ninho elargisce calcio spettacolo, alterna assist, appoggi semlici e azioni individuali che fanno venire il mal di testa agli avversari e mandano in visibilio i compagni di squadra e il pubblico. Roby e Daniele mettono kilogrammi e corsa. Gli avversari, evidentemente non abituati a perdere, impazziscono, entrate al limite del rosso diretto (sempre sul Ninho), il nervosismo prende forma quando sono in 3 a tener ferma la propria punta che vuole a tutti i costi farsi giustizia da solo.
Adesso il difficile sarà capire che è stata una partita, ne mancano tantissime e vanno affrontate tutte con la stessa voglia.
Macho 8: 8 come i minuti che resta in attesa di entrare e che invece lo vedono infreddolito a bordo campo. Pupazzo di neve.
Arbitro 4: La partita non era delle più semplici da arbitrare, la rivalità è molto accesa ma il direttore di gara prende decisioni al quanto discutibili. Il rigore per gli avversari inesistente, l' attaccante si appoggia vistosamente a Lory e quando questo si sposta inevitabilmente cade per terra da solo. Giusta la scelta della doppia espulsione, i 2 se ne mandano a dire di tuti i colori. Incredibile il rigore non fischiato a favore della squadra di Mr. Dona, tutti hanno visto il fallo di mano in piena area tranne lui. Sorvoliamo sui falli ai danni del Ninho che fortunatamente se la cava solo con acciacchi lievi e che non vengono ricambiati neanche con un cartellino giallo. Giornataccia.
Sai Fondiaria 8: L' agonismo e l' attacco sono le armi migliori, tanti uomini capaci di calciare in porta come si deve, visibile in occasioni delle varia punizioni che vede alternarsi quasi tutti i giocatori al tiro. In difesa non sembrano dare le stesse garanzie.
martedì 18 ottobre 2011
Classifica 3° giornata
9- Fondiaria
7- Albignano, Groppellese
6- Cascina Rossa*, Gioel*, Reds
4- Stelle Melzo, Pozzese, Truccazzano A
3- Truccazzano B
2- Fiat Chioda, Albignano A
1- Sporting Farinate*
0- Dinamo Melzo
*= Turno di riposo già effettuato.
7- Albignano, Groppellese
6- Cascina Rossa*, Gioel*, Reds
4- Stelle Melzo, Pozzese, Truccazzano A
3- Truccazzano B
2- Fiat Chioda, Albignano A
1- Sporting Farinate*
0- Dinamo Melzo
*= Turno di riposo già effettuato.
Classifica marcatori e statistiche
Gol segnati:
4 gol: Ninho
3 gol: DePe, Luca
2 gol: Mone
1 gol: Lory, Mauro
Gol subiti:
3 gol: Simone
Rigori:
Pro: 0
Contro: 0
Autoreti:
Pro: 1
Contro: 0
4 gol: Ninho
3 gol: DePe, Luca
2 gol: Mone
1 gol: Lory, Mauro
Gol subiti:
3 gol: Simone
Rigori:
Pro: 0
Contro: 0
Autoreti:
Pro: 1
Contro: 0
lunedì 17 ottobre 2011
Pagelle Reds - F.C. Cascina Rossa 1-4
IL MIGLIOR ATTACCO è LA DIFESA
La vittoria arriva coi gol dalle retrovie
Simone 7,5: Sembra incerto su alcuni palloni innocui e sul gol, ma si ripaga con 3 parate salva risultato. La più incredibile su un tiro a distanza ravvicinata che con un agile scatto riesce ad alzare sulla traversa. Gatto.
Lory 8: Gli tocca marcare il giocatore più veloce, più tecnico e più pericoloso della squadra avversaria. Il verdetto è l' annullamento della punta e trova anche un gol incredibile dalla lunga distanza. Muraglia cinese.
Mauro 8: Come il compagno di reparto trova l' importantissimo gol che chiude di fatto il match. Indispensabile l' intelligenza tattica che dalle retrovie fa partire le azioni nero-verdi. Tuttofare.
Cappe 6: Parte bene con dribbling e tiri ma esce per infortunio a metà del primo tempo. Sciagura.
Ninho 8: Stavolta el Ninho maravilla non segna ma dai suoi piedi partono gli assist che i compagni trasformano in oro. In mezzo al campo oltre a elargire calcio non fa mancare la grinta nel rubare palloni agli avversari. Gold.
DePe 7,5: Apre il match dopo pochi minuti grazie a una perfetta verticalizzazione del Ninho. Per finire in bellezza chiude con un altro gol a pochi minuti dal termine che sancisce il risultato finale. Per il resto la solita corsa ad aiutare i compagni. Testacoda.
Daniele 7,5: Non trova il gol ma tiene sulla corda tutta la retroguardia avversaria per tutta la partita. Grande sacrificio nel rientrare a coprire gli spazi vuoti lasciati dai compagni quando si sganciano in avanti. Saggio.
Spud 7: Entrare a freddo non è mai facile, figurarsi contro una squadra come i Reds. Prende il posto dell' infortunato Cappe. Non tarda a prendere le misure al diretto avversario che raramente si sposta in avanti quindi per ingannare il tempo aiuta i centrali difensivi nei disimpegni. Sicurezza
Dada 7: Sostituisce uno stremato Lory e ne prende le consegne. Esegue delle chiusure superbe sulla neo entrata punta che lo sfida in una guerra corpo a corpo che vede prelevare il nostro gigante. Gladiatore.
Ziano 10: Non solca il terreno di gioco solo perchè fa omaggio delle sue scarpette a Lory. Calzolaio.
Mr. Dona 8: Mette in campo una squadra solida e ben assortita. La potenza dei 2 gemelli, i piedi fini di Ninho e Cappe e la velocità di DePe e Lory. Soluzioni tattiche in abbondanza e un gioco di squadra da applausi. Ora bisogna ripetersi con la Fondiaria.
Reds 7: Una squadra molto fisica con buoni giocatori, molti uomini capaci di trovare la via del gol con facilità.
La vittoria arriva coi gol dalle retrovie
Simone 7,5: Sembra incerto su alcuni palloni innocui e sul gol, ma si ripaga con 3 parate salva risultato. La più incredibile su un tiro a distanza ravvicinata che con un agile scatto riesce ad alzare sulla traversa. Gatto.
Lory 8: Gli tocca marcare il giocatore più veloce, più tecnico e più pericoloso della squadra avversaria. Il verdetto è l' annullamento della punta e trova anche un gol incredibile dalla lunga distanza. Muraglia cinese.
Mauro 8: Come il compagno di reparto trova l' importantissimo gol che chiude di fatto il match. Indispensabile l' intelligenza tattica che dalle retrovie fa partire le azioni nero-verdi. Tuttofare.
Cappe 6: Parte bene con dribbling e tiri ma esce per infortunio a metà del primo tempo. Sciagura.
Ninho 8: Stavolta el Ninho maravilla non segna ma dai suoi piedi partono gli assist che i compagni trasformano in oro. In mezzo al campo oltre a elargire calcio non fa mancare la grinta nel rubare palloni agli avversari. Gold.
DePe 7,5: Apre il match dopo pochi minuti grazie a una perfetta verticalizzazione del Ninho. Per finire in bellezza chiude con un altro gol a pochi minuti dal termine che sancisce il risultato finale. Per il resto la solita corsa ad aiutare i compagni. Testacoda.
Daniele 7,5: Non trova il gol ma tiene sulla corda tutta la retroguardia avversaria per tutta la partita. Grande sacrificio nel rientrare a coprire gli spazi vuoti lasciati dai compagni quando si sganciano in avanti. Saggio.
Spud 7: Entrare a freddo non è mai facile, figurarsi contro una squadra come i Reds. Prende il posto dell' infortunato Cappe. Non tarda a prendere le misure al diretto avversario che raramente si sposta in avanti quindi per ingannare il tempo aiuta i centrali difensivi nei disimpegni. Sicurezza
Dada 7: Sostituisce uno stremato Lory e ne prende le consegne. Esegue delle chiusure superbe sulla neo entrata punta che lo sfida in una guerra corpo a corpo che vede prelevare il nostro gigante. Gladiatore.
Ziano 10: Non solca il terreno di gioco solo perchè fa omaggio delle sue scarpette a Lory. Calzolaio.
Mr. Dona 8: Mette in campo una squadra solida e ben assortita. La potenza dei 2 gemelli, i piedi fini di Ninho e Cappe e la velocità di DePe e Lory. Soluzioni tattiche in abbondanza e un gioco di squadra da applausi. Ora bisogna ripetersi con la Fondiaria.
Reds 7: Una squadra molto fisica con buoni giocatori, molti uomini capaci di trovare la via del gol con facilità.
venerdì 14 ottobre 2011
Classifica marcatori e statistiche
Gol segnati:
4 gol: Ninho
3 gol: Luca
2 gol: Mone
1 gol: DePe
Gol subiti:
2 gol: Simone
Rigori:
Pro: 0
Contro: 0
Autoreti:
Pro: 1
Contro: 1
4 gol: Ninho
3 gol: Luca
2 gol: Mone
1 gol: DePe
Gol subiti:
2 gol: Simone
Rigori:
Pro: 0
Contro: 0
Autoreti:
Pro: 1
Contro: 1
lunedì 3 ottobre 2011
Pagelle Dinamo Melzo - F.C. Cascina Rossa 2-11
I nero-verdi partono forte contro una non irresistibile Dinamo
BUONA LA PRIMA!!!
Simone 7: Impegnato seriamente solo in un' occasione resta incolpevole sui 2 gol presi. Il campo irregolare che rende i rimbalzi del pallone imprevedibili diventa il suo peggior nemico. Uomo del monte.
Spud 8: Chi credeva che con l' arrivo di Mauro a farne le spese doveva essere proprio lui si deve ricredere. Il Mister lo schiera proprio in coppia con il nuovo arrivo e lui risponde con la solita grinta e generosità. Debitore.
Mauro 8: Oltre a compiere il ruolo di "diga" fa anche partire le azioni palla al piede della squadra di Mr. Dona. Nel finale cerca gloria abbandonando la metà campo nostrana senza fortuna. Conquistatore.
Daniele 7,5: Fa tutto bene, movimenti, lancia, duetta coi compagni, manca solo il gol. Preferisce risparmiare le cartucce per le prossime 2 partite dove i punti in palio saranno pesanti. Calcolatore.
Ninho 9,5: In realtà la partita sarebbe da 10 e lode grazie ai 4 gol segnati e gli innumerevoli assist per i compagni, ma l' avversario odierno è troppo debole per uno come lui. Lo aspettiamo fiduciosi in campi più ostici. Genio.
DePe 8: Il solco lasciato sulla fascia destra del campo è il chiaro segno dei suoi continui inserimenti conditi col gol che apre la nuova stagione. Patisce il caldo fuori stagione e cala fino alla sostituzione. Turbo.
Luca 9: Una tripletta per non perdere il vizio del gol. La nuova posizione in campo non lo infastidisce e riesce sempre a trovare il dialogo coi compagni. Rinato.
Manu 6,5: Entra ormai a giochi fatti e in qualche occasione viene abbandonato in balia degli ultimi attacchi. Chiude quel che può con la solita grinta. Cane da guardia.
Ziano 7: Sfiora il gol in un paio di occasioni poi decide di far segnare gli altri. Da applausi l' azione del secondo gol di Mone. Garanzia.
Cappe 6,5: Il portiere avversario compie parate solo sui tiri del Cappe nazionale, una sfida vinta ai punti dal portiere o solo la benevolenza del nostro campione a far ben figurare l' estremo difensore avversario? Padre Pio.
Mone 7,5: 2 gol alla sua maniera, da rapace dell' area di rigore. Mai domo.
Mr. Dona 8: Schiera una formazione a trazione anteriore e le 11 reti siglate gli danno ragione. Chiede cattiveria sotto porta e le bordate di Luca e Nihno sono la risposta. Tu mi dici quello che devo fare e io lo faccio...
Dinamo Melzo 4,5: Raramente pericolosi sotto porta, cercano sempre la giocata difficile e troppo vulnerabili in difesa. Da elogiare lo spirito sportivo che li vede tutti gli anni in campo nonostante le sconfitte.
BUONA LA PRIMA!!!
Simone 7: Impegnato seriamente solo in un' occasione resta incolpevole sui 2 gol presi. Il campo irregolare che rende i rimbalzi del pallone imprevedibili diventa il suo peggior nemico. Uomo del monte.
Spud 8: Chi credeva che con l' arrivo di Mauro a farne le spese doveva essere proprio lui si deve ricredere. Il Mister lo schiera proprio in coppia con il nuovo arrivo e lui risponde con la solita grinta e generosità. Debitore.
Mauro 8: Oltre a compiere il ruolo di "diga" fa anche partire le azioni palla al piede della squadra di Mr. Dona. Nel finale cerca gloria abbandonando la metà campo nostrana senza fortuna. Conquistatore.
Daniele 7,5: Fa tutto bene, movimenti, lancia, duetta coi compagni, manca solo il gol. Preferisce risparmiare le cartucce per le prossime 2 partite dove i punti in palio saranno pesanti. Calcolatore.
Ninho 9,5: In realtà la partita sarebbe da 10 e lode grazie ai 4 gol segnati e gli innumerevoli assist per i compagni, ma l' avversario odierno è troppo debole per uno come lui. Lo aspettiamo fiduciosi in campi più ostici. Genio.
DePe 8: Il solco lasciato sulla fascia destra del campo è il chiaro segno dei suoi continui inserimenti conditi col gol che apre la nuova stagione. Patisce il caldo fuori stagione e cala fino alla sostituzione. Turbo.
Luca 9: Una tripletta per non perdere il vizio del gol. La nuova posizione in campo non lo infastidisce e riesce sempre a trovare il dialogo coi compagni. Rinato.
Manu 6,5: Entra ormai a giochi fatti e in qualche occasione viene abbandonato in balia degli ultimi attacchi. Chiude quel che può con la solita grinta. Cane da guardia.
Ziano 7: Sfiora il gol in un paio di occasioni poi decide di far segnare gli altri. Da applausi l' azione del secondo gol di Mone. Garanzia.
Cappe 6,5: Il portiere avversario compie parate solo sui tiri del Cappe nazionale, una sfida vinta ai punti dal portiere o solo la benevolenza del nostro campione a far ben figurare l' estremo difensore avversario? Padre Pio.
Mone 7,5: 2 gol alla sua maniera, da rapace dell' area di rigore. Mai domo.
Mr. Dona 8: Schiera una formazione a trazione anteriore e le 11 reti siglate gli danno ragione. Chiede cattiveria sotto porta e le bordate di Luca e Nihno sono la risposta. Tu mi dici quello che devo fare e io lo faccio...
Dinamo Melzo 4,5: Raramente pericolosi sotto porta, cercano sempre la giocata difficile e troppo vulnerabili in difesa. Da elogiare lo spirito sportivo che li vede tutti gli anni in campo nonostante le sconfitte.
Iscriviti a:
Post (Atom)