lunedì 24 novembre 2008

Pagelle G.S.S.C.b - Ad Monello 1-5

LA SOLITA SOLFA
Il derby con l' Ad Monello è una disfatta: i cugini passeggiano sui resti del G.S.S.C.b

Diego 6: Non proprio irresistibile sul gol del 3 a 0 anche se c'è da dire che il centrocampista avversaio ha pescato il jolly della domenica. Si riscatta nel secondo tempo con un paio di interventi che gli valgono la sufficienza. Maltrattato.
DePe 5: Dietro i problemi sono i soliti, poca precisione nei passaggi e scelte tattiche non sempre giuste, come quella insistente di tagliare il campo centralmente; in più un nervosismo che non gli è proprio che lo porta ad un fallo di reazione. Davanti, nonostante la scarsa mira è un leone: lotta, si guadagna falli, si libera al tiro. Andrebbe provato un pò più come attaccante, visto la scarsa vena degli avanti bianco-verdi e visto che è il capocannoniere dela squadra? Nervoso
Dada 7: Il mogliore in campo, Yebo è una furia, gioca una gran partita e segna un gran gol, ma il centrale della B non gli concede mai un millimetro ed è sempre pronto a chiudere i buchi e a far ripartire le azioni. Imperioso in anticipo e preciso negli interventi. Gigante.
Spud 5,5: Non è una gran partita la sua sulla fascia destra. Non punge, spreca molti calci di punizione e viene spesso preso in controtempo. Un paio di suoi lanci però meritavano trattamento migliore da parte dei compagni. Schivo.
Ippo 5: Anche lui molto nervoso, forse più del solito. E' vero che il momento è delicato, ma forse da un capitano ci si aspetta che infonda tranquillità, forza e coraggio alla squadra e non nervosismo. Non lo si vede praticamente mai nonostante ci metta tutta la buona volontà. Spento.
Ruggia 6: Torna nel suo ruolo originario e si vede. Nella brutta partita giocata della squadra è uno dei pochi a salvarsi e a rendersi pericoloso sia nel primo che nel secondo tempo. Trova un gran gol, purtroppo inutile. Ispirato.
Ale 4,5: Impietoso il confronto con la punta avversaria: non si libera mai al tiro, anzi non si libera mai, non riesce a stoppare un pallone venendo sempre anticipato, non si muove molto e per il difensore è gioco facile. Brutto.

Ziano 6,5: Si ritrova per la seconda domenica consecutiva a entrare a partita ormai compromessa. La tranquillità e la precisione che regala sono manna del cielo in periodi di magra come questi. Positivo.
Mone 6: Non riesce ami a inquadrare la porta ma quantomeno nei pochi minuti che gli vengono concessi mette in difficoltà un difensore che per tutto il primo tempo non si è dovuto impegnare più di tanto per fare il suo compitino. Gioca di sponda, libera spazi per i compagni e prova in un paio di occasioni il tiro. Convinto.
Gabri 6: Per grinta e voglia di fare non è secondo a nessuno e lo dimostra nei minuti finali giocati con grande intensità. Si fa sentire nei contrasti e prova qualche sgroppata sulla fascia. Duro.

Mr. Dona 5,5: Ripropone la difesa a 3, per lo meno una certa compattezza in più rispetto alla domenica precedente la si nota. Purtroppo i problemi di concentrazione e convinzione sono i soliti ed i primi 2 gol sono lo specchio fedele di questa prima parte di stagione. Forse, visto la stitichezza degli attaccanti (Ale, Dinamo Melzo a parte, in rete solo una volta e Mone a quota 2) e vista la pericolosità (a prescindere dalla precisione) che regala sempre DePe nella trequarti avversaria, andrebbe provato lo stesso numero 3 bianco-verde come attaccante. Spalletti insegna: quando le cose vanno male, l' unica è provare delle alternative, anche coraggiose. Plumbeo.

giovedì 20 novembre 2008

Classifica

Albignano B = 21
Fc Atletico 2000 =21
Fc STM = 20
Gioel Imm. = 18
OSL Truccazzano = 16
Bar 60 = 15
Real Cavaiun = 15
Sacro Cuore Melzo = 13
San Carlo Gorgonzola = 13
Groppellese = 12
Ad Monello = 11
Rist. Colomba = 10
Area Stelle Melzo = 6
Albignano A = 6
G.S.S.C.b = 5
Olympique Gorgonzola = 4
Dinamo Melzo = 0

domenica 16 novembre 2008

Classifica marcatori della squadra

8 reti: DePe
5 reti: Ale
3 reti: Beto
2 reti: Ziano - Mone
1 rete: Ippo - Dani - Ruggia
Autoreti a favore 1

Analisi del momento

Ragazzi.. che roba... 5 punti, una vittoria 2 pareggi e poi solo sconfitte. Mai successa una cosa del genere nella storia del G.S.S.C.b
La cosa che preoccupa è che, secondo il mio modesto giudizio, è che rispetto alle prime partite dove la sfortuna ha fatto da parafulmine alle prime sconfitte, adesso le sconfitte sono solo meritate, una volta per colpa dell' attacco che non segna neanche a farlo apposta, la volta dopo la difesa che sembra non esistere e a volte il portiere che sembra giocare con le mani legate, insomma non c'è una partita giocata decentemente da tutti quelli in campo.
Come Beto ha detto via mail è vero che tutti si divertono a giocare ma se si continua con questa solfa si rischia di perdere la voglia di venire alla domenica presto a prendere freddo, su questo gli do ragione sperando di sbagliarmi xkè alla fine si viene x divertirsi.
Divertirsi però non vuol dire farsi prendere per il culo dagli altri, ragazzi basta fare regali... e non intendo con passaggi sbagliati o tiri fuori dallo specchio, intendo che se un arbitro ci da un rigore, una punizione, un calcio d' angolo anke se sappiamo che sbaglia stiamo zitti e ce li prendiamo, ditemi una squadra che fa una cosa del genere, la partita di oggi è l' esempio lampante, la loro punta che si aggrappa, cade e urla da solo e gli fischiano la punizione dal limite, noi invece che rifiutiamo un calcio d' angolo con gli avversari in avanti di 3 gol. NON VUOL DIRE ESSERE DISONESTI, SEMPLICEMENTE FURBI!
Poi c'è l' aspetto tattico ke è quello ke conta di +. Spesso (sopratutto quando si gioca con il centrocampo a 3) si vede troppa staticità nei movimenti senza palla, un esempio? Stamattina ad un certo punto (ma la cosa è capitata 3-4 volte in altre zone del campo) la palla era tra i piedi di Ruggia, tutto largo sulla destra, dietro di lui Dada sul suo uomo, al centro della difesa DePe, Teo sulla linea della palla a pochi metri proprio da Ruggia, sulla parte opposta del campo Ziano anke lui dietro la linea della palla, e poi Mone abbandonato al suo destino là davanti. In questo modo l' unico modo per avanzare è lanciare lungo alla punta e sperare in bene, il Mister dice in questo caso di fare un passaggio di transizione ma se nessuno fa mai un movimento anche per smarcarsi dall' avversario diventa più pericoloso che regalare il pallone in avanti e quindi dobbiamo imparare a fare più corse senza palla, a volte abbandonando anche la propria posizione originale (tipo tagliare il campo da destra a sinistra con la punta che si sposta sulla fascia destra creando lo spazio per gli inserimenti), se teniamo troppo le posizioni (cioè l' esterno sinistro solo a sinistra e il destro a destra e la punta fissa in mezzo all' attacco) siamo prevedibilissimi.
Ultima cosa i calci d' angolo: su questi campi così piccoli (a parte il nostro ke è immenso) i calci d' angolo diventano delle armi utilissime se sfruttate bene, abbiamo in squadra saltatori di qualità ma sono pochissimi, noi battiamo i calci d' angolo nella speranza che la palla vada a finire su qualche testa amica ma il più delle volte diventa una palla persa. Cerchiamo di inventarci qualcosa per sfruttare al meglio le nostre doti o almeno di avere dei movimenti in area in modo ke ki batte il calcio d' angolo cercherà di metterla in una zona dove sicuramente almeno uno dei nostri sarà lì.
Con questo chiudo il discorso, forse un pò troppo tattico ma se vogliamo veramente divertirci alla domenica mattina dobbiamo cominciare a inventarci qualcosa a tavolino xkè abbiamo visto bene ke la libera iniziativa non sta portando buoni frutti almeno x adesso

Pagelle Gioel Immobiliare - G.S.S.C.b 8-5

WATERLOO
Debaclè senza scuse in casa del palazzo: una Gioel non certo irresistibile e priva di un paio dei suoi elementi migliori si mangia vivo il G.S.S.C.b

Nik n.g.: Giornate storte come quella vissuta dal Nik Nazionale possono capitare a tutti e sono capitate a tutti. Se in più ci mettiamo che gli avversari arrivano al tiro per tutti e 50 i minuti e da tutte le posizioni, ecco che le cose si complicano ulteriormente. Mi sembra ingiusto assegnare un voto quando capita una domenica così. Il terzo gol subito sembra la metafora della condizione della squadra: sicuramente Nik avrebbe voluto e potuto prendere quel tiro scoccato da più di 20 metri (così come chi scende in campo ha voglia di giocare e vincere, altrimenti si starebbe a casa a dormire), ma ci è andato evidentemente senza la giusta convinzione e concentrazione. Coraggio.
DePe 7,5: 4 gol sono 4 gol e per stavolta le solite magagne in fase di impostazione vengono messe da parte. Dire che si carica la squadra sulle spalle è dire poco, sotto quel punto di vista è encomiabile. Anche da punta si danna l' anima e fa del suo meglio. Forse se fosse sgravato dai compiti di impostazione sarebbe meglio per lui. Freccia.
Dada 5: L' avversario lo fa soffrire più del dovuto, come già accadde ad Albignano contro Cielo. Evidentemente il roccioso bianco-verde soffre quel tipo di giocatori col baricentro basso e coi piedi rapidi. Beffato.
Ziano 5,5: Nel complesso naufrga insieme agli altri, anche se da sempre l' impressione di essere uno dei pochi che ci mette la convinzione giusta. Purtroppo non riesce mai a sfoderare il suo micidiale sinistro, ne a rendersi pericoloso. Intermittente.
Teo 5: La sensazione è che il giovane e nuovo acquisto dei bianco-verdi renda infinitamente meglio dietro a chiudere tutto e tutti. Partendo da dietro poi, può risultare la variabile impazzita che fa saltare gli schemi all' avversario. A centrocampo non pare avere troppe idee, e quelle che ha non sembrano neanche tanto chiare. Sprecato.
Ruggia 5,5: Per esigenze di copione, il mister lo schiera per l' ennesima volta largo a destra. E per l' ennesima volta il numero 6 risponde con una prestazione ordinata e giudiziosa, ma priva di quegli spunti che, se messo in altre zone del campo, il folletto bianco-verde ci ha abituato a vedergli fare. Abbandonato.
Mone 5,5: Più punto di riferimento là davanti che in altre occasioni, il numero 7 sembra abbastanza in palla. Il più delle volte vince il duello col suo diretto marcatore, peccato che le conclusioni non siano degne della preparazione. Incompiuto.

Spud 5,5: Entrare a partita pressochè compromessa non è certo il massimo, sopratutto se sei reduce da una settimana senza allenamenti e non al meglio della condizione. Non riesce a cambiare il volto del match ne davanti ne dietro. Perso.
Ippo 6: Come il fratello viene schierato a risultato acquisito (dagli altri). Cerca di fare un pò di ordine e ci riesce, partecipando a un vano assedio finale reso possibile dall' attaggiamento ormai remissivo di una ormai soddisfatta Gioel. Influenzato.
Gabri 6: Non avrà piedi eccellenti o visione di gioco divina ma là sulla fascia si fa sentire, anche se la partita ha già preso da tempo una brutta piega. Splendide alcune sue incursioni, da una delle quali nasce il quarto gol di DePe. Cuore.

Mr. Dona 5: Quando si subisce un' imbarcata come quella di oggi un pò di colpa ce la deve avere anche chi si siede in panca. Sceglie forse la giornata meno indicata per provare l' esperimento di Teo a centrocampo (anche se deve fare i conti con le assenze di 2 centrocampisti), ma col senno di poi forse avrebbe potuto restituire a Ruggia il suo ruolo originario. Stavolta le indicazioni del pre-gara e dell' intervallo non servono a nulla, ne riesce a farsi sentire durante il match. Certo è che poi in campo ci vanno i giocatori e non è colpa sua se non riescono a fare 3 passaggi di fila. Effettua i cambi quando ormai la nave è affondata. Sconsolato.

domenica 9 novembre 2008

Pagelle Sacro Cuore C - G.S.S.C. b 2-2

ORGOGLIO
Sembrava la solita partita stregata, con gli avversari a mirae la porta 2 volte e trovare 2 gol, a scapito delle occasioni gettate al vento. Ma con grande cuore il G.S.S.C. b trova il pareggio in un finale da leggenda

Nik 5: Torna a calcare il campo da gioco dopo 2 settimane e lo fa proprio nel derby, purtroppo non è una grande giornata per lui visto che prende 2 gol su 2 tiri in porta. Se nel secondo sono più i meriti dell' attaccante che demeriti suoi, sul primo poteva fare molto di più. Distratto.
DePe 5,5: Ottimo quando si tratta di difendere, ma il suo ruolo non è solo quello. Quando c'è da impostare è ancora troppo impreciso e sembrano lontane le sue inarrestabili discese sulla fascia. Inceppato
Teo 7,5: Con la grinta di un leone tappa tutti i buchi, che siano suoi o dei compagni. Non tira mai indietro la gamba, non lesina interventi duri e non si lascia mai saltare dal suo diretto avversario, Gigante.
Ziano 6,5: Il capitano torna dopo un paio di settimane di assenza e mette al servizio della squadra tutta la sua esperienza ed il suo carattere da leader. Dalla sua parte non si passa mai e sempre dalla sua parte che si sviluppano le azioni più importanti della squadra. Leader.
Ippo 6: Lasciato spesso lì in mezzo da solo, fatica a trovare la posizione giusta e le misure giuste. Non sempre riesce a dare il ritmo che vorrebbe ma gioca 50' con intensità agonistica lottando dove e come può.Presente.
Ruggia 6: Confinato largo sulla destra il folletto non riesce a dare il meglio di se. Da lodare lo spirito di sacrificiocon il quale, pur in un ruolo che non sembra calzargli a pennello, gioca per tutta la partita. Poco cercato dai compagni, quando può non disdegna la sortita offensiva lungo l' out. Sacrificato.
Mone 6,5: Il suo marcatore spicca per le doti fisiche e per il senso della posizione e dell' anticipo. Il bomber bianco-verde ingaggia con lui un duello che non sempre vince. Ma anche lui partecipa con grinta al match, facendo anche un lavoro difensivo che tecnicamente non gli sarebbe neanche chiesto. Boa.

Beto 6: Classica medi che si fa in casi come questo: 5 per il rigore sbagliato, 7 per il gol del pareggio. Purtroppo non è al meglio della condizione fisica, ma quando entra, come promesso, dà tutto quello che ha. Finalmente ci mette quel tanto in più di grinta e furbizia che se mettesse ogni domenica gli farebbe fare il tanto sospirato salto di qualità. Pubalgia.
Dany 7: Convocato in extremis e schierato nel secondo tempo, il Quaresma della martesana ripaga il mister con il gol che accorcia le distanze. Non solo: sempre vivo nelle azioni prova a dialogare coi compagni quando viene schierato di punta. Decisivo.
Dada 6,5: Scampoli di partita finali per lui, ma solita possenza fisica messa al servizio della squadra. Neppure lui si fa mai saltare e si deve inchinare solo a una prodezza dell' attaccante che pesca il tiro della domenica. Muro.

Mister Dona 6,5: Schiera una formazione equilibrata, cerca di catechizzare i suoi prima del match e finalmente si fa sentire si fa sentire con più costanza e cattiveria anche durante la partita e non solo nell' intervallo. I gol arrivano dagli elementi della panchina messi in campo, probabilmente, al momento giusto. Aggressivo.

martedì 4 novembre 2008

Classifica

STM MELEGNANO 17
ATLETICO 2000 15
BAR 60 15
ALBIGNANO B 15
REAL CAVAIUN 12
S.CARLO 12
S. CUORE C 12
GIOEL IMM.RE 12
MONELLO 10
TRUCCAZZANO 10
GROPPELLO 9
ALBIGNANO A 6
RIST. COLOMBA 6
STELLE MELZO 5
OLYMPIQUE G. 4
G.S.S.C.b 4
DINAMO MELZO 0

domenica 2 novembre 2008

Pagelle G.S.S.C.b - Rist. Colomba 3-5

IL LISCATE PASSEGGIA CONTRO I BIANCO-VERDI
Vergogna!!!!
Sconfitta meritata contro una squadra nettamente alla portata dei nostri

Diego 6,5: Se non fosse per le sue parate già nel primo tempo la partita si sarebbe chiusa con un divario di 4 reti a favore degli ospiti. Nella ripresa subisce i 2 gol che chiudono l' incontro su errori personali difensivi dei suoi. Abbattuto.
Spud 6: Sarebbe una prestazione da 7 ma complice i troppi falli (a volte inesistenti) al limite dell' area e la solita fretta nel battere punizioni a favore (da cui scaturisce il terzo gol avversario) il voto prende un drastico ridimensionamento, quello che più sconcerta però è vederlo smettere di giocare e abbattuto nel finale nel morale, lui che è sempre stato un guerriero dal primo all' ultimo minuto. 2 facce.
DePe 6: Nel primo tempo si propone più volte in avanti a dispetto dell' altro terzino che in realtà è un centrocampista (quindi meno portato al gioco difensivo) ma si sacrifica nel tornare a difendere. Nel secondo tempo viene schierato come secondo centrale e, grazie anche all' arretramento degli avversari per difendere il risultato, ha più spazio per giocare il pallone senza però grandi risultati. Trova il gol della speranza che porta i suoi a meno uno sul tabellino direttamente da calcio di punizione. Discolo.
Ruggia 6-: Schierato nell' inedito ruolo di difensore esterno cerca di compiere al meglio il lavoro ma viene a mancare il suo contributo in fase d' attacco. Meglio nel secondo tempo dove prende posizione alla destra del centrocampo a 3 dove trova il gol ma regala anche palla agli avversari per il definitivo 5 a 3. Sacrificato.
Ippo 6: Parte bene lanciando in gol Mone per il momentaneo 1 a 0, poi comincia a innervosirsi coi compagni e la prestazione ne risente, tanto che lascia spesso la sua posizione per andare a pressare alto lasciando libero l' uomo che crea gioco degli avversari. Nervoso.
Beto 5,5: Gioca con un leggero fastidio dovuta alla pubalgia, non è quasi mai nel vivo delle azioni che contano, la prestazione di domenica scorsa è solo un bel ricordo. Peccato perchè coi suoi dribbling avrebbe messo nettamente in difficoltà gli ospiti. Amarcord.
Mone 6-: Si vede poco ma quando lo fa va in gol e crea scompiglio in area avversaria ma senza impensierire abbastanza il portiere. Toccata e fuga.

Ale 5: Domenica scorsa stavamo commentando un 10 e lode, oggi fa tutto il contrario. Ectoplasma.
Gabri 4,5: Partita da dimenticare, regala il pallone del gol 4 a 2, poco prima aveva avuto sui piedi il tiro del pareggio che a porta vuota e da pochi metri spara sull' estermo della rete. Rimorso.

Dani (Quaresma) 0: Non si presenta alla convocazione senza tra l' altro avvisare nessuno. Delusione.

Mr. Dona 6: Chiede ai suoi di tener palla senza cercare in continuazione il passaggio vincente ma, almeno nel primo tempo, viene deluso dai suoi ragazzi. L' ennesima sconfitta arriva per merito degli avversari bravi a sfruttare gli errori dei bianco-verdi e della pochezza in attacco già citata più volte. Nel finale di gara si denota in campo un clima di svogliatezza e di rassegnazione, cosa che di certo non aiuta ad uscire da questo momento buio. Urge riscossa... E domenica è gia derby!!!