domenica 31 maggio 2009

Pagelle Olimpique Gorgonzola - G.S.S.C.b 3-5

Inizio sofferente, finale prepotente
OLYMPIQUE GORGONZOLA - GSSC.B 3 -5
Dopo un primo tempo vergognoso nella ripresa emergono cuore classe e carattere: situazione ribaltata
DIEGO: 7 Non parte benissimo per via della catena che lo lega al palo e non gli permette di fare più di tre passi al di là della linea di porta. Nemmeno nel secondo tempo si libera dal giogo ma sfodera una serie di parate plastiche che esaltano gli appassionati. Spider man
DADA: 6 Soffre la forte punta avversaria ma soprattutto soffre il mal di schiena che lo costringe ad uscire a fine primo tempo. "Acciaccato ma gioca", non è il solito muro invalicabile e preciso, ma prima di abbandonare vende cara la pelle. Guerriero
DEPE: 6.5 capitano di giornata, ancora sotto effetto jet-lag, non è l'impetuoso e l'implacabile pendolino di sempre, anche per colpa delle difficoltà di equilibrio. Nonostante questo riesce a trovare la via del gol. Volo a planare.
GABRI: 6.5 smarrito nelle fasi iniziali, grazie al gol trova pareggio, coraggio, spregiudicatezza ... e un drop, con un tiro simile a quello storico con cui Colo colpì il campanile di Albignano. Patriot
RUGGIA: 7. Come per tutti gli altri ha un primo tempo da incorniciare e una ripresa degna di tale nome.. Fissa con una rete il punteggio e smarrisce gli avversari con le sue finte. Folletto diesel
BETO: 8 Nel primo tempo manda in campo il fratello gemello che non ha mai giocato a calcio, quello solitamente accovacciato ai tavoli da poker.. nella ripresa scende in campo seriamente e sfodera una serie di assist e numeri da circo da standing ovation. Joga bonito
MONE: 7.5 La potenza con cui scaraventa in porta la seconda rete personale ricorda il gol di Nedved nella semifinale contro il Real, ma soprattutto ricorda agli avversari con chi hanno a che fare. Legge.

ZANA: 7.5 Nel secondo tempo annichilisce la punta avversaria sopperendo il divario tecnico con un'overdose di adrenalina. Gioca in trance agonistica senza sbavature, poi nel finale, forse sentendosi in colpa con gli avversari, regala loro l'assist del terzo gol. Manu Cuordileone
ZIANO: 7.5 Il capitano viene chiamato in causa nel momento in cui la stanchezza inizia a farsi sentire e lui, come la più ferrea delle governanti austro-prussiane, rimette tutto in ordine con classe ed esperienza prodotte in quantità industriale. L'arresto al volo al limite dell'area anticipando un avversario lanciato a rete è una chicca da cineteca. Highlander
ALE: 6,5 Arcigno e roccioso sembra aver imbroccato la via giusta quando la stagione volge al termine. Speriamo ne faccia memoria per l'anno prossimo. Caparbio

MR DONA: 8. L'arrivo al Palaverde di Cambiago fa tremare le gambe ai suoi uomini non abituati a palcoscenici del genere. Teme l'atmosfera troppo goliardica e il primo tempo ne conferma i timori.Capace di invertire la rotta nell'intervallo tira un sospiro di sollievo e va a letto sereno, ancora all'oscuro del diabolico piano pensato ma non attuato dal trio Zana-Ziano-Nick

domenica 17 maggio 2009

34 reti: DePe
19 reti : Mone
12 reti: Ale
7 reti: Ziano
6 reti: Dani - Spud - Ruggia
5 reti: Beto - Ippo
3 reti: Dada
1 rete: Gabri

Autoreti a favore 2

Pagelle G.S.S.C.b - Atletico 2000 2-0

ANNICHILITI
Superba prestazione dei biancoverdi, che schiacciano la seconda forza del campionato, condannandola agli "zero tituli". Nello spogliatoio la scontata domanda: rimpianti per una stagione buttata via?

Nick, 6.5: tranquillità negli interventi, lucidità e concentrazione. Quando gioca così, la difesa può dormire sonni tranquilli. Suggerisce anche al sottoscritto il titolo per le pagelle. GUARDIANO.
Spud, voto 7.5: nonostante l´avversario lo sovrasti in fisico e centimetri, il leone tra i due è proprio il numero 4 biancoverde. Probabilmente il ruolo migliore per lui è proprio quello, come ai tempi della gloriosa New Team. RE DELLA FORESTA.
Zana, voto 7: paragonato in panchina al Molinaro bianconero, come sempre fa della grinta il suo cavallo di battaglia. Sfiora il gol con un colpo di testa sontuoso, fermato dal palo. Dalla sua parte non passano né cammelli in una cruna d´ago, né ricchi in paradiso. PROFETA.
DePe, voto 6.5: gioca più basso nel solito (tranne nel finale, quando si ostina a cercare il gol personale per la classifica marcatori), ma se perde qualcosa in fase offensiva, la guadagna in fase difensiva giocando una partita accorta. PRUDENTE.
Ippo, voto 7: dopo qualche partita appannata, torna il faro del centrocampo biancoverde. Via quella timidezza e quell´insicurezza che avevano caratterizzato le sue ultime apparizioni: cattivo, convinto, presente su ogni pallone. ILLUMINATO.
Ruggia, voto 8.5: tutti in piedi per la magia con la quale chiude la partita. Allenatore, presidente, compagni si spellano le mani a furia di applausi e chi vi scrive quasi perde la voce nel gridare la propria gioia. Oltre al gol dell´anno, un altro paio di occasioni splendidamente costruite. SILVAN.
Ale, voto 8: se giocasse così un po´ più spesso, invece di fare un paio di prestazioni mostruose all´anno e per il resto cadere in letargo... Praticamente il suo avversario non la prende mai, venendo ridicolizzato spesso e volentieri. SONTUOSO.

Ziano, voto 6: chi si ricorda un´insufficienza del capitano? Entra e si mette sulla difensiva, ben conscio che non era il momento di spingersi in avanti, nonostante la freschezza dell´essere appena scesi in campo. SAPIENZA.
Mone, voto 6: fa rifiatare un Ale ormai con la spia della riserva accesa, rincorre tutti i palloni e si abbassa negli ultimi minuti per accorciare la squadra. UTILE.
Dada, voto 6: blinda la difesa a modo suo, anche con una mano truffaldina che sfugge all´occhio dell´arbitro. Poche occasioni per mettersi in mostra, segno che la squadra non soffre molto neppure nel finale. OMAHA.
Gabry, voto 6: gioca con la testa sulle spalle gli scampoli di partita che gli vengono concessi. Non si fa prendere dal panico e si fa notare per un paio di interventi che spezzano il gioco altrui. POSITIVO.

Mister Donarini, voto 8.5: a lui la palma del migliore, in coabitazione con Ruggia. Il discorso del prepartita è degno di quello fatto da Al Pacino in "Ogni maledetta domenica". Predica umiltà, concentrazione, aggressività e soprattutto voglia di giocare e divertirsi. Ottima la gestione delle forze e dei cambi, in funzione della partita in corso. PALADINO.

giovedì 14 maggio 2009

34 reti: DePe
19 reti : Mone
12 reti: Ale
7 reti: Ziano
6 reti: Dani - Spud
5 reti: Ruggia - Beto - Ippo
3 reti: Dada
1 rete: Gabri

Autoreti a favore 1

Pagelle G.S.S.C.b - STM Melegnano 2-9

Squadra impaurita e contratta, così non va
SERATA HORROR

Diego 5: Vero che gli ospiti siglano gol straordinari e quasi imprendibili, vero anche che col calare delle tenebre il nostro portierino fatichi a vedere il pallone ma vero anche che fa poco per meritare il 6 in pagella. Bocciato.
Dada 6-: Concede troppo spazio sulla prima rete, anche se c'è da dire che l' avversario inventa un colpo da maestro, poi comincia a usare il fisico e riesce a tenere testa alle punte. Neo.
Spud 6: Fatica a trovare la posizione in campo xkè il suo diretto avversario parte largo e da dietro x diventare la seconda punta aggiunta, trovata la collocazione ideale migliora col tempo. Diesel.
Ziano 6-: Il cugino che si ritrova a marcare lo fa ammattire e lo beffa in rapidità in occasione di un gol, è uno dei pochi che prova la conclusione in porta ma la mira stasera non è delle migliori. Annebbiato.
Ippo 5,5: Il faro del centrocampo stavolta è spento, non crea, difende a fatica e si limita a lanciare per la nostra punta come il resto dei suoi compagni nella speranze che accada qualcosa, troppo poco per le sue qualità. Black-out.
DePe 6,5: Non perchè le sta facendo il sottoscritto le pagelle ma è l'unico che riesce a creare problemi agli avversari, un assist x il gol di mone, un gol, un incrocio dei pali e una traversa. Quello che se la tira.
Mone 6: Costretto a lottare su palloni lanciati in avanti dai compagni e a cercare di inventarsi qualcosa non si tira indietro, trova la via del gol con un tocco sotto misura sugellando una prestazione faticosa. Spremuto.

Ruggia 6: Entra quando ormai la partita ha preso la piega della disfatta ma mette lo stesso tutta la grinta che ha a disposizione al servizio della squadra. Combattente.
Ale 5,5: Entra al posto di Mone ma non riesce a fare lo stesso sporco lavoro. Rimandato.
Gabri 5: In realtà non è che demeriti così tanto sul piano del gioco ma uscire dal campo x allacciarsi le scarpe senza dire nulla ai compagni e per di più lasciando scoperta la zona di competenza da dove arriva puntuale l' ennesimo gol non è ke sia il massimo della vita. Distratto.
Manu S.V.: Solo pochi minuti in campo giusto per provare le scarpette nuove. Collaudatore.

Mr. Dona 6: La sua squadra si ritrova sotto dopo 2 minuti, a ogni tiro degli avversari nello specchio della porta corrisponde un gol, i suoi giocatori non creano gioco e sono palesemente in difficoltà + sull' aspetto mentale e caratteriale che fisico. Nell' intervallo una frase bellissima ke secondo me è da tenere a mente, giochiamo senza paura x divertirci. Applausi x Dona.

giovedì 7 maggio 2009

Classifica dei marcatori della squadra

33 reti: DePe
18 reti : Mone
12 reti: Ale
7 reti: Ziano
6 reti: Dani - Spud
5 reti: Ruggia - Beto - Ippo
3 reti: Dada
1 rete: Gabri

Autoreti a favore 1

Pagelle G.S.S.C.b - Groppellese 4-5

"B" COME BLACKOUT
I soliti 10 minuti di follia condannano i biancoverdi alla sconfitta contro la forte Groppellese
Diego, 5: sul groppone tre dei cinque gol avversari. Purtroppo non bastano altrettanti ottimi interventi per far arrivare l´estremo difensore ad una sufficienza che, con un po´ più di attenzione, avrebbe altrimenti meritato ampiamente. ABBAGLIATO.
Spud, voto 7.5: ancora una splendida partita nel ruolo da centrale per il nano biancoverde. L´avversario non la vede praticamente mai, tanto che il senno di poi fa rimpiangere la scelta di spostarlo di ruolo prima e sostituirlo poi. TASCABILE.
Zana, voto 6.5: condizionato da alcuni problemi fisici, si adatta comunque bene al ruolo di terzino destro. Si fa rispettare, uno dei pochi, non disdegnando di randellare l´avversario sia quando ce n´è bisogno sia quando non ce n´è bisogno. BASTONE.
Ziano, voto 6.5: come al solito grande padronanza delle distanze sul campo e acume tattico. Splendida la punizione-bomba che lo porta al gol, credo, per la quarta o quinta partita consecutiva. MIRINO.
Ippo, voto 6: non basta il gran gol perché la sua prestazione spicchi il volo. Ad un primo tempo convincente segue una ripresa dove praticamente scompare. Da capitano, non aiuta la squadra a tirarsi fuori dal momento di empasse. TIMIDO.
Ruggia, voto 5: l´allergia lo mette ko e gli annebbia un cervello solitamente sopraffino. Ne risentono le gambe e i piedi, che non rispondono ai comandi e lasciano il folletto biancoverde costantemente fuori partita. ETCIU´, SALUTE.
DePe, voto 7.5: anche per lui il voto sarebbe potuto essere molto più alto se ad un primo tempo esplosivo avesse fatto seguire una ripresa sulla stessa falsariga. Invece se nel primo tempo è incontenibile e dialoga coi compagni, nella ripresa si intestardisce nel dribbling e perde quasi sempre la palla. COMUNQUE BOMBER.

Gabry, voto 5.5: entra al posto di Zana, ma non riesce ad esserne all´altezza. Troppo apprensivo per risultare utile alla causa. APPROSSIMATIVO.
Beto, voto 5: fatica ad entrare in partita, come sempre quando entra a gara inoltrata. Non incide, anche se ha poco tempo e poco spazio per farlo. Doveva dare la scossa nel momento peggiore, finisce per naufragare anche lui. PIRATA SENZA NAVE.
Dada, voto 6: il mister lo getta nella mischia per sfruttare i suoi centimetri su calcio da fermo ed il difensore biancoverde effettivamente crea qualche grattacapo alla retroguardia altrui. Là dietro si fa rispettare, come sempre. POKER ADDICTED.
Ale, sv: una manciata di minuti nel finale ed un paio di palloni toccati non giustificano un voto.

Mister Donarini, voto 5.5: Al primo accenno di "bassa" stravolge la squadra, schierata perfettamente nel primo tempo, modificando giocatori e posizioni. E gli va male. A volte la panchina lunga non è un bene, si sa. RIVOLUZIONARIO.