Classifica marcatori
27 reti: Luca
14 reti: DePe
8 reti: Mone
7 reti: Pani, Ricky
6 reti: Cappe, Macho, Ziano
5 reti: Beto
4 reti: Ale
2 reti: Kolo
1 rete: Ruggia
Gol presi
64 reti: Nik
7 (+6) reti: Diego
Rigori
Pro: 3
Contro: 2
Autoreti
Pro: 1
Contro: 0
Ex G.S.S.C.b ex F.C. Cascina Rossa(squadra campionato decanale della Martesana)
martedì 27 aprile 2010
domenica 25 aprile 2010
Pagelle in forma ridotta per scazzo galoppante. Titolo e sottotitolo fatelo voi.
Nick voto 7.5. Quattro miracoli e, purtroppo, un'indecisione decisiva che ha causato il 3-2. Altrimenti sarebbe stato un 10. SFORTUNATO.
Spud voto 9. Gigantesco nella sua piccolezza, spesso si sdoppia per fermare un po' Vanazzi, un po' Paolo Folli. UNICO.
DePe voto 6. Francamente ha vissuto giornate e derby decisamente migliori. Non una gara insufficiente, ma neppure una prestazione sopra le righe. SPENTO.
Macho voto 7. Nel primo tempo è il più pimpante. Scorazza sulla sinistra, tanto che Pozzino è costretto a cambiare fascia a Vanazzi. Nel secondo tempo il caldo lo scioglie come un ghiacciolo. PUNGENTE.
Ziano voto 6.5. Ha l'enorme merito di crederci in occasione del gol del momentaneo pareggio e di giocare con la solita diligenza. SAGGIO.
Luca voto 7. In zona gol ha percentuali degne del Michael Jordan dei tempi d'oro. La squadra si affida al suo sinistro, che però non può liberarsi quando nella ripresa i biancoverdi rinunciano ad attaccare. BOMBER VERO.
Pani voto 6.5. Si sfianca in un pressing utile e continuativo che molte volte rompe l'azione avversaria. Ma non è un centrocampista. Una domanda: meglio tanto pressing e zero tiri in porta, o poco pressing, cinque tiri e due gol (ogni riferimento a punte avversarie e/o alternative è puramente voluto). DIFENSIVO.
Ricky voto 6.5. Roccioso, sulla destra chiude tutti gli spazi e potrebbe anche ripartire, se solo non gli venissero fischiati dei falli inesistenti. Troppo poco il tempo a sua disposizione per risultare decisivo anche in fase offensiva. GRANITICO.
Cappe voto 6. Inserito nel momento peggiore della partita, si barcamena là in mezzo dovendo contrastare l'arrembaggio altrui. Si fa vivo solo per un tiro alto dopo una bella sponda di Luca. SACRIFICATO.
Manu voto 6.5. Entra con la giusta convinzione e la giusta grinta, fermando con precisione gli attacci dei cugini. Splendido l'intervento pulito con il quale sradica la palla dai piedi di Paolo Folli. ARREMBANTE.
Beto sv. Due palloni giocati in dieci minuti lo rendono praticamente ingiudicabile. BOH.
Nick voto 7.5. Quattro miracoli e, purtroppo, un'indecisione decisiva che ha causato il 3-2. Altrimenti sarebbe stato un 10. SFORTUNATO.
Spud voto 9. Gigantesco nella sua piccolezza, spesso si sdoppia per fermare un po' Vanazzi, un po' Paolo Folli. UNICO.
DePe voto 6. Francamente ha vissuto giornate e derby decisamente migliori. Non una gara insufficiente, ma neppure una prestazione sopra le righe. SPENTO.
Macho voto 7. Nel primo tempo è il più pimpante. Scorazza sulla sinistra, tanto che Pozzino è costretto a cambiare fascia a Vanazzi. Nel secondo tempo il caldo lo scioglie come un ghiacciolo. PUNGENTE.
Ziano voto 6.5. Ha l'enorme merito di crederci in occasione del gol del momentaneo pareggio e di giocare con la solita diligenza. SAGGIO.
Luca voto 7. In zona gol ha percentuali degne del Michael Jordan dei tempi d'oro. La squadra si affida al suo sinistro, che però non può liberarsi quando nella ripresa i biancoverdi rinunciano ad attaccare. BOMBER VERO.
Pani voto 6.5. Si sfianca in un pressing utile e continuativo che molte volte rompe l'azione avversaria. Ma non è un centrocampista. Una domanda: meglio tanto pressing e zero tiri in porta, o poco pressing, cinque tiri e due gol (ogni riferimento a punte avversarie e/o alternative è puramente voluto). DIFENSIVO.
Ricky voto 6.5. Roccioso, sulla destra chiude tutti gli spazi e potrebbe anche ripartire, se solo non gli venissero fischiati dei falli inesistenti. Troppo poco il tempo a sua disposizione per risultare decisivo anche in fase offensiva. GRANITICO.
Cappe voto 6. Inserito nel momento peggiore della partita, si barcamena là in mezzo dovendo contrastare l'arrembaggio altrui. Si fa vivo solo per un tiro alto dopo una bella sponda di Luca. SACRIFICATO.
Manu voto 6.5. Entra con la giusta convinzione e la giusta grinta, fermando con precisione gli attacci dei cugini. Splendido l'intervento pulito con il quale sradica la palla dai piedi di Paolo Folli. ARREMBANTE.
Beto sv. Due palloni giocati in dieci minuti lo rendono praticamente ingiudicabile. BOH.
giovedì 22 aprile 2010
Biancoverdi sfiorano il pareggio in extremis prima del gol finale che chiude i conti
Partita thrilling, ma il finale è rosa-nero...
7-5 per gli uomini di Gigi Malingegno, che rimangono in corsa per il titolo.
NICK: 5.5 A conti fatti, pesano il gol sotto le gambe della ripresa e l’impotenza su altre conclusioni che con qualche intervento strappa-applausi avrebbero salvato la baracca.. per intenderci, dato che siamo in clima di vigilia, come quelli fatti nel derby di andata.. Buon auspicio..
SPUD: 5 Subisce non particolarmente Folcini, che pur gode di diverse armi, quanto un po’ tutto il sistema offensivo rosanero. Vedi amnesie collettive da condividere a metà col compagno di reparto sui primi due gol. Under attack
DEPE: 5.5 Vedi sopra... Billy dilaga in una goleada che ricorda quella del non mai abbastanza rimpianto Bellati contro le Stelle.. e perde il pallone in fase offensiva che porta poi al gol del 6-3. Generoso come sempre, perforabile come raramente accade. Umano
ZIANO: 6.5 Purtroppo lui sì che ha cugini, e ben due, peccato indossino la casacca avversari. Dona si affida a ciò che più di vicino ad un Grechi ha in rosa, almeno per patrimonio genetico, per cercare di arginare l’ondata rosanero, ottenendo un risultato più che sufficiente su quella fascia, dove il Capitano costruisce azioni manco fosse un agente di borsa. Geneticamente modificato
BETO: 7.5 Da solo si sobbarca il peso dell’iniziativa e delle offensive del centrocampo biancoverde. Compito che gli riesce decisamente bene, grazie al quale tiene la squadra incollata agli avversari per tutto il primo tempo. Betomania.
MANU: 6.5 Schierato dall’inizio nel ruolo di esterno di centrocampo è forse il più sorpreso sia per la decisione che per il rendimento durante la gara. Limita i danni contro uno dei due Grechi e non manca di spunti offensivi. Stupore
PANI: 6.5 è la bocca da fuoco che permette di mantenere vive le speranze fin quando fa male fin quando ce n’è. Panibue
RICKY: 7.5 Entra che i giochi sembrano già conclusi, invece dapprima scardina la fascia di competenza, poi Dona lo piazza nel cuore del centrocampo e prende per mano la squadra facendole sfiorare l’impresa. Leader
MONE: 6. A tratti impalpabile, rimedia facendosi trovare sulla giusta traiettoria nei gol finali (ps: premetto che nella mia mente i minuti finali sono un tutto abbastanza indefinito nella mia mente, non sono responsabile di quanto le mie dita digiteranno da qui a fine pagelle)
ALE: 6 Impiegato come esterno, compito svolto benissimo anche nell’allenamento settimanale, insieme al fratello sono le due ali che permettono di spiccare l’ultimo illusorio volo verso l’arrembaggio finale. Icaro
GABRY: 6 Ha il merito di crederci fino alla fine, di non entrare pensando che tutto sia già compiuto. Sulla punizione finita a fil di palo è in ritardo per siglare uno storico pareggio, come fece con un eurogol ad Albignano 3 anni or sono, ma sta volta non ripete. Paganini
DONA: 7. 5 Imposta bene la partita, poi a volte la palla non è sufficientemente rotonda. Compiti per l’estate: capire quale provvedimento prendere per rimediare a certe amnesie che hanno compromesso il cammino.
Partita thrilling, ma il finale è rosa-nero...
7-5 per gli uomini di Gigi Malingegno, che rimangono in corsa per il titolo.
NICK: 5.5 A conti fatti, pesano il gol sotto le gambe della ripresa e l’impotenza su altre conclusioni che con qualche intervento strappa-applausi avrebbero salvato la baracca.. per intenderci, dato che siamo in clima di vigilia, come quelli fatti nel derby di andata.. Buon auspicio..
SPUD: 5 Subisce non particolarmente Folcini, che pur gode di diverse armi, quanto un po’ tutto il sistema offensivo rosanero. Vedi amnesie collettive da condividere a metà col compagno di reparto sui primi due gol. Under attack
DEPE: 5.5 Vedi sopra... Billy dilaga in una goleada che ricorda quella del non mai abbastanza rimpianto Bellati contro le Stelle.. e perde il pallone in fase offensiva che porta poi al gol del 6-3. Generoso come sempre, perforabile come raramente accade. Umano
ZIANO: 6.5 Purtroppo lui sì che ha cugini, e ben due, peccato indossino la casacca avversari. Dona si affida a ciò che più di vicino ad un Grechi ha in rosa, almeno per patrimonio genetico, per cercare di arginare l’ondata rosanero, ottenendo un risultato più che sufficiente su quella fascia, dove il Capitano costruisce azioni manco fosse un agente di borsa. Geneticamente modificato
BETO: 7.5 Da solo si sobbarca il peso dell’iniziativa e delle offensive del centrocampo biancoverde. Compito che gli riesce decisamente bene, grazie al quale tiene la squadra incollata agli avversari per tutto il primo tempo. Betomania.
MANU: 6.5 Schierato dall’inizio nel ruolo di esterno di centrocampo è forse il più sorpreso sia per la decisione che per il rendimento durante la gara. Limita i danni contro uno dei due Grechi e non manca di spunti offensivi. Stupore
PANI: 6.5 è la bocca da fuoco che permette di mantenere vive le speranze fin quando fa male fin quando ce n’è. Panibue
RICKY: 7.5 Entra che i giochi sembrano già conclusi, invece dapprima scardina la fascia di competenza, poi Dona lo piazza nel cuore del centrocampo e prende per mano la squadra facendole sfiorare l’impresa. Leader
MONE: 6. A tratti impalpabile, rimedia facendosi trovare sulla giusta traiettoria nei gol finali (ps: premetto che nella mia mente i minuti finali sono un tutto abbastanza indefinito nella mia mente, non sono responsabile di quanto le mie dita digiteranno da qui a fine pagelle)
ALE: 6 Impiegato come esterno, compito svolto benissimo anche nell’allenamento settimanale, insieme al fratello sono le due ali che permettono di spiccare l’ultimo illusorio volo verso l’arrembaggio finale. Icaro
GABRY: 6 Ha il merito di crederci fino alla fine, di non entrare pensando che tutto sia già compiuto. Sulla punizione finita a fil di palo è in ritardo per siglare uno storico pareggio, come fece con un eurogol ad Albignano 3 anni or sono, ma sta volta non ripete. Paganini
DONA: 7. 5 Imposta bene la partita, poi a volte la palla non è sufficientemente rotonda. Compiti per l’estate: capire quale provvedimento prendere per rimediare a certe amnesie che hanno compromesso il cammino.
lunedì 19 aprile 2010
Classifica marcatori e statistiche
Classifica marcatori
25 reti: Luca
14 reti: DePe
8 reti: Mone
7 reti: Pani, Ricky
6 reti: Cappe, Macho, Ziano
5 reti: Beto
4 reti: Ale
2 reti: Kolo
1 rete: Ruggia
Gol presi
61 reti: Nik
7 (+6) reti: Diego
Rigori
Pro: 3
Contro: 2
Autoreti
Pro: 1
Contro: 0
25 reti: Luca
14 reti: DePe
8 reti: Mone
7 reti: Pani, Ricky
6 reti: Cappe, Macho, Ziano
5 reti: Beto
4 reti: Ale
2 reti: Kolo
1 rete: Ruggia
Gol presi
61 reti: Nik
7 (+6) reti: Diego
Rigori
Pro: 3
Contro: 2
Autoreti
Pro: 1
Contro: 0
martedì 13 aprile 2010
domenica 11 aprile 2010
Pagelle G.S.S.C.b - Groppellese
CHI DI PARI FERISCE, DI PARI PERISCE
All'andata la Groppellese riacciuffa i biancoverdi in extremis, al ritorno i padroni di casa restituiscono il "favore"
Nick voto 7: Come spesso è capitato durante questa stagione non può nulla sui gol degli avversari, mentre ci mette del suo per impedire che i biancoverdi subiscano più del dovuto. Oggi non solo ha respinto gli assalti della Groppellese, ma anche quelli di Spud, che pur di fare un gol in questo campionato pare sia intenzionato a spedire la palla nella propria porta. Un'incomprensione con DePe in occasione di un gol degli ospiti non rovina un'altra ottima gara. CONTINUO.
Spud voto 6.5: Dopo un paio di turni di riposo, il difensore tascabile torna al suo posto di marcatore e affronta bene un avversario che lo sovrasta solo nel fisico. Per il resto, infatti, la punta della Groppellese non fa molto per mettere in difficoltà il suo diretto avversario. Come già detto, rischia l'autogol con un colpo di testa avventato. BRIVIDO.
DePe voto 7.5: E' sempre l'ultimo a mollare e il primo a dare la carica. A volte esagera, cercando di fare tutto da solo, ma la sua generosità è tale e tanta che nel primo tempo lo si può trovare in ogni zona del campo. Nel secondo tempo, con la Groppellese in vantaggio, paga un po' di foga, ma nel finale si riprende e con una delle sue solite incursioni dimezza lo svantaggio. VALANGA.
Luca voto 6: Anche quando un po' di malessere generale ne riduce l'efficacia, il bomber dei biancoverdi sa sempre come rendersi pericoloso. Ottimo il primo tempo, quando dirige la truppa con tranquillità e sicurezza, mettendo lo zampino in tutte le azioni offensive. Cala nella ripresa, complice una probabile febbre, ma non demerita assolutamente. CORAGGIOSO.
Ricky voto 7: Nei primi 20' è incontenibile. Come una freccia scagliata da Robin Hood supera le armature degli avversari e si infila in tutti gli spazi. Apre le danze con un destro da fuori che sorprende il portiere avversario. Poi tanta corsa, tanta difesa e tanta spinta. Nel secondo tempo se ne sta un po' più sulle sue fino al momento della sostituzione, ma dalla sua parte non si passa. SHERWOOD.
Macho voto 7: Il suo moto perpetuo mette sempre in difficoltà gli avversari. Parte a sinistra ma con licenza di accentrarsi e di andare ad attaccare gli spazi anche sul lato opposto. Non toglie mai la gamba e si spreme come un limone fino a quando, inevitabilmente, anche per lui non scatta la spia della riserva. UBIQUO.
Mone voto 5: Dopo tante buone prestazioni incappa in una giornata decisamente negativa. Non si libera mai al tiro e fa fatica anche nel proteggere la palla e far salire la squadra, di solito il suo punto forte. L'impegno non manca, anche quando dà una mano in fase difensiva. SPUNTATO.
Ale voto 6.5: Non riesce a liberarsi al tiro, ma a differenza del compagno di reparto di cui prende il posto ci mette più grinta e più fisico. Buoni gli appoggi per i compagni, da uno dei quali nasce il gol che riaccende le speranze dei biancoverdi. CONVINTO.
Manu voto 6.5: Schierato prima come ala destra, poi come secondo difensore, partecipa alla battaglia con il suo solito vigore agonistico. Si trova nel punto giusto al momento giusto, quando durante l'assedio finale induce con il suo leggiadro movimento il fallo di mano di un difensore della Groppellese. MULTIUSO.
Cappe voto 6.5: Prende il posto di Luca in mezzo al campo e prova a ridare ordine alla squadra. Non ci riesce sempre, perché a volte si intestardisce in conclusioni da distanza siderale che lasciano il tempo che trovano. Quando fa quello che sa fare, cioè dialogare palla a terra con i compagni, è tutta un'altra musica, e il risultato è la splendida azione che manda in rete DePe. GEOMETRA.
Beto voto 7: Dopo la convincente manciata di minuti di mercoledì sera, l'ex pirata più temuto del Mar Decanale entra in campo ancora una volta nel finale con la giusta grinta di un tempo. Un paio di dribbling, un paio di azioni pericolose e poi quel rigore del pareggio al 50' calciato con gelida precisione; un rigore che sa un po' di rivincita, un po' di cerchio che si chiude (dato che il pareggio dell'andata sta sul suo groppone). FREDDO.
Mister Dona voto 6.5: Azzecca una formazione che esprime forse il miglior primo quarto d'ora della stagione. Poi qualcosa si blocca e probabilmente qualche contomisura andava adottata un pochino più in fretta. Ma si sa: del senno di poi son piene le fosse. PRUDENTE.
Sig. Trabattoni da Melzo voto 7: Ottimo arbitraggio, senza errori né protagonismi. Splendido quando con la massima professionalità annuncia: "Faccio battere il rigore e poi fischio la fine". COLLINA.
All'andata la Groppellese riacciuffa i biancoverdi in extremis, al ritorno i padroni di casa restituiscono il "favore"
Nick voto 7: Come spesso è capitato durante questa stagione non può nulla sui gol degli avversari, mentre ci mette del suo per impedire che i biancoverdi subiscano più del dovuto. Oggi non solo ha respinto gli assalti della Groppellese, ma anche quelli di Spud, che pur di fare un gol in questo campionato pare sia intenzionato a spedire la palla nella propria porta. Un'incomprensione con DePe in occasione di un gol degli ospiti non rovina un'altra ottima gara. CONTINUO.
Spud voto 6.5: Dopo un paio di turni di riposo, il difensore tascabile torna al suo posto di marcatore e affronta bene un avversario che lo sovrasta solo nel fisico. Per il resto, infatti, la punta della Groppellese non fa molto per mettere in difficoltà il suo diretto avversario. Come già detto, rischia l'autogol con un colpo di testa avventato. BRIVIDO.
DePe voto 7.5: E' sempre l'ultimo a mollare e il primo a dare la carica. A volte esagera, cercando di fare tutto da solo, ma la sua generosità è tale e tanta che nel primo tempo lo si può trovare in ogni zona del campo. Nel secondo tempo, con la Groppellese in vantaggio, paga un po' di foga, ma nel finale si riprende e con una delle sue solite incursioni dimezza lo svantaggio. VALANGA.
Luca voto 6: Anche quando un po' di malessere generale ne riduce l'efficacia, il bomber dei biancoverdi sa sempre come rendersi pericoloso. Ottimo il primo tempo, quando dirige la truppa con tranquillità e sicurezza, mettendo lo zampino in tutte le azioni offensive. Cala nella ripresa, complice una probabile febbre, ma non demerita assolutamente. CORAGGIOSO.
Ricky voto 7: Nei primi 20' è incontenibile. Come una freccia scagliata da Robin Hood supera le armature degli avversari e si infila in tutti gli spazi. Apre le danze con un destro da fuori che sorprende il portiere avversario. Poi tanta corsa, tanta difesa e tanta spinta. Nel secondo tempo se ne sta un po' più sulle sue fino al momento della sostituzione, ma dalla sua parte non si passa. SHERWOOD.
Macho voto 7: Il suo moto perpetuo mette sempre in difficoltà gli avversari. Parte a sinistra ma con licenza di accentrarsi e di andare ad attaccare gli spazi anche sul lato opposto. Non toglie mai la gamba e si spreme come un limone fino a quando, inevitabilmente, anche per lui non scatta la spia della riserva. UBIQUO.
Mone voto 5: Dopo tante buone prestazioni incappa in una giornata decisamente negativa. Non si libera mai al tiro e fa fatica anche nel proteggere la palla e far salire la squadra, di solito il suo punto forte. L'impegno non manca, anche quando dà una mano in fase difensiva. SPUNTATO.
Ale voto 6.5: Non riesce a liberarsi al tiro, ma a differenza del compagno di reparto di cui prende il posto ci mette più grinta e più fisico. Buoni gli appoggi per i compagni, da uno dei quali nasce il gol che riaccende le speranze dei biancoverdi. CONVINTO.
Manu voto 6.5: Schierato prima come ala destra, poi come secondo difensore, partecipa alla battaglia con il suo solito vigore agonistico. Si trova nel punto giusto al momento giusto, quando durante l'assedio finale induce con il suo leggiadro movimento il fallo di mano di un difensore della Groppellese. MULTIUSO.
Cappe voto 6.5: Prende il posto di Luca in mezzo al campo e prova a ridare ordine alla squadra. Non ci riesce sempre, perché a volte si intestardisce in conclusioni da distanza siderale che lasciano il tempo che trovano. Quando fa quello che sa fare, cioè dialogare palla a terra con i compagni, è tutta un'altra musica, e il risultato è la splendida azione che manda in rete DePe. GEOMETRA.
Beto voto 7: Dopo la convincente manciata di minuti di mercoledì sera, l'ex pirata più temuto del Mar Decanale entra in campo ancora una volta nel finale con la giusta grinta di un tempo. Un paio di dribbling, un paio di azioni pericolose e poi quel rigore del pareggio al 50' calciato con gelida precisione; un rigore che sa un po' di rivincita, un po' di cerchio che si chiude (dato che il pareggio dell'andata sta sul suo groppone). FREDDO.
Mister Dona voto 6.5: Azzecca una formazione che esprime forse il miglior primo quarto d'ora della stagione. Poi qualcosa si blocca e probabilmente qualche contomisura andava adottata un pochino più in fretta. Ma si sa: del senno di poi son piene le fosse. PRUDENTE.
Sig. Trabattoni da Melzo voto 7: Ottimo arbitraggio, senza errori né protagonismi. Splendido quando con la massima professionalità annuncia: "Faccio battere il rigore e poi fischio la fine". COLLINA.
venerdì 9 aprile 2010
Dopo il furto d’inizio campionato, i biancoverdi si riprendono il maltolto con una vittoria schiacciante
Giustizia è fatta
4 a 1 casalingo nel recupero infrasettimanale... di una gara che si doveva giocare a metà gennaio
NICK: 6. Si fa beffare in occasione della punizione che porta al gol avversario, lo 0 - 1 che rischia di indirizzare la partita su binari pericolosi, poi si riscatta con sicurezza e tranquillità. Pace dei sensi
DADA: 8.5 Contro la punta più alta del campionato, Mr. Donarini sceglie di schierare la sua contraerea più efficace. Scelta vincente perché il temuto corazziere è costretto ad abbandonare il campo dopo una sola frazione di gioco e Dada si rivela l’antidoto migliore, come la controspia con la spia a base militare. Cortina di ferro.
DEPE: 8.5 Il giallo della serata riguarda il gol in comproprietà tra lui e Pani: quando ha fischiato l’arbitro? Da fuori l’impressione è che il gol sia da attribuire al difensore, ma a prescindere dal gol, ennesima prestazione da incorniciare tra una cavalcata e l’altra su e giù per il campo, tra un anticipo, una ripartenza e chi ne ha più ne metta. Esoso
ZIANO: 7.5 L’acuto è offerto all’inizio, per dare il via allo spettacolo, con un tiro al fulmicotone dalla distanza che non trova la meritata conclusione alle spalle dell’eterno Bianco. Nella pausa viene investito dall’arbitro come unico abilitato alle proteste e alle varie ed eventuali, che sarebbe come regalare un kalasmikov al Dalai Lama: non lo userebbe mai. Capitano di classe.
LUCA: 9. Basterebbe la punizione con cui toglie le ragnatele dal sette e agguanta il pareggio per avere un voto pieno in pagella. Se poi ci si aggiungono altri due gol allora si schiudono le porte dell’Olimpo. Divino.
MACHO: 8.5 L’apertura strepitosa con cui offre l’assist a Depe per il gol del 3 a 1 vale da sola il prezzo del biglietto. Nel primo tempo regala un’altra prodezza, ma si vede negare la gioia dall’eurogol per merito dei riflessi del vetusto portiere avversario, che con quel tuffo a pesce avrà costretto agli straordinari i propri reumatismi. Illuminato.
PANI: 6.5 Generoso come sempre, al punto che il pressing che va ad operare lo porta a navigare troppo sotto costa e non a spingersi al largo in prossimità dell’area avversaria, dove invece dovrebbe viaggiare a vele spiegate. Cazzi quella gomena.
RICKY: 7. Quando entra è il valore aggiunto sul piano fisico, che è uno dei punti di forza delle fasce del Truccazzano. Si porta a casa la pagnotta senza strafare. Il riconoscimento maggiore arriva nello spogliatoio, quando il Gila, suo ex compagno di squadra e ora avversario, entra nello spogliatoio in pellegrinaggio per vedere i mitici boxer Zecca. Attrazione.
MONE: 7 Quando all’ultimo giro di lancette si rende conto di non aver ancora niente di particolarmente meritevole, si inventa una travolgente discesa sulla fascia che conclude con l’assist di precisione chirurgica per il gol che chiude l’incontro. Come dire, se Zagheni non va al gol, il gol si fa preparare da Zagheni. Maometto.
MANU: 7 Per rompere il ghiaccio appena entrato in campo sradica il pallone dai piedi del Gila, solo davanti a Nick, poi si limita a spegnere le ultime scintille avversarie. Tampone.
BETO: 6.5 Convocato per un’improvvisa riunione di Ruggia, che ci piace immaginare con in testa una pentola dopo aver fischiato l’inizio dell’assemblea condominiale, Beto rischia anche di segnare di testa dopo pochi minuti dal suo ingresso. Nel primo tempo viene sorpreso dalle telecamere mentre cerca di tenere la bandierina del guardalinee in equilibrio con un dito solo.. Grandeeemago!
Mr. DONA 7. Partite come queste fanno ben sperare. Partite come quella contro Reds e Liscate invece devono far riflettere: da lì si perde il treno scudetto. Capostazione.
Giustizia è fatta
4 a 1 casalingo nel recupero infrasettimanale... di una gara che si doveva giocare a metà gennaio
NICK: 6. Si fa beffare in occasione della punizione che porta al gol avversario, lo 0 - 1 che rischia di indirizzare la partita su binari pericolosi, poi si riscatta con sicurezza e tranquillità. Pace dei sensi
DADA: 8.5 Contro la punta più alta del campionato, Mr. Donarini sceglie di schierare la sua contraerea più efficace. Scelta vincente perché il temuto corazziere è costretto ad abbandonare il campo dopo una sola frazione di gioco e Dada si rivela l’antidoto migliore, come la controspia con la spia a base militare. Cortina di ferro.
DEPE: 8.5 Il giallo della serata riguarda il gol in comproprietà tra lui e Pani: quando ha fischiato l’arbitro? Da fuori l’impressione è che il gol sia da attribuire al difensore, ma a prescindere dal gol, ennesima prestazione da incorniciare tra una cavalcata e l’altra su e giù per il campo, tra un anticipo, una ripartenza e chi ne ha più ne metta. Esoso
ZIANO: 7.5 L’acuto è offerto all’inizio, per dare il via allo spettacolo, con un tiro al fulmicotone dalla distanza che non trova la meritata conclusione alle spalle dell’eterno Bianco. Nella pausa viene investito dall’arbitro come unico abilitato alle proteste e alle varie ed eventuali, che sarebbe come regalare un kalasmikov al Dalai Lama: non lo userebbe mai. Capitano di classe.
LUCA: 9. Basterebbe la punizione con cui toglie le ragnatele dal sette e agguanta il pareggio per avere un voto pieno in pagella. Se poi ci si aggiungono altri due gol allora si schiudono le porte dell’Olimpo. Divino.
MACHO: 8.5 L’apertura strepitosa con cui offre l’assist a Depe per il gol del 3 a 1 vale da sola il prezzo del biglietto. Nel primo tempo regala un’altra prodezza, ma si vede negare la gioia dall’eurogol per merito dei riflessi del vetusto portiere avversario, che con quel tuffo a pesce avrà costretto agli straordinari i propri reumatismi. Illuminato.
PANI: 6.5 Generoso come sempre, al punto che il pressing che va ad operare lo porta a navigare troppo sotto costa e non a spingersi al largo in prossimità dell’area avversaria, dove invece dovrebbe viaggiare a vele spiegate. Cazzi quella gomena.
RICKY: 7. Quando entra è il valore aggiunto sul piano fisico, che è uno dei punti di forza delle fasce del Truccazzano. Si porta a casa la pagnotta senza strafare. Il riconoscimento maggiore arriva nello spogliatoio, quando il Gila, suo ex compagno di squadra e ora avversario, entra nello spogliatoio in pellegrinaggio per vedere i mitici boxer Zecca. Attrazione.
MONE: 7 Quando all’ultimo giro di lancette si rende conto di non aver ancora niente di particolarmente meritevole, si inventa una travolgente discesa sulla fascia che conclude con l’assist di precisione chirurgica per il gol che chiude l’incontro. Come dire, se Zagheni non va al gol, il gol si fa preparare da Zagheni. Maometto.
MANU: 7 Per rompere il ghiaccio appena entrato in campo sradica il pallone dai piedi del Gila, solo davanti a Nick, poi si limita a spegnere le ultime scintille avversarie. Tampone.
BETO: 6.5 Convocato per un’improvvisa riunione di Ruggia, che ci piace immaginare con in testa una pentola dopo aver fischiato l’inizio dell’assemblea condominiale, Beto rischia anche di segnare di testa dopo pochi minuti dal suo ingresso. Nel primo tempo viene sorpreso dalle telecamere mentre cerca di tenere la bandierina del guardalinee in equilibrio con un dito solo.. Grandeeemago!
Mr. DONA 7. Partite come queste fanno ben sperare. Partite come quella contro Reds e Liscate invece devono far riflettere: da lì si perde il treno scudetto. Capostazione.
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