sabato 28 febbraio 2009

Giornata di riposo

Domenica 29 il G.S.S.C.b effettuerà il turno di riposo, il sito verrà aggiornato dalla prossima settimana

lunedì 23 febbraio 2009

Commento Real Cavaiun - G.S.S.C.b

Quella che si è giocata domenica è stato uno scontro diretto, le due squadre erano separate da un solo punto.
Dopo pochi minuti di gioco si capisce già come si snoderà la partita, i padroni di casa padroni anche del campo e i nostri che vacillano in difesa e non riescono a costruire palle interessanti in attacco.
Da una punizione fischiata generosamente dall' arbitro nasce il primo gol del Real cavaiun con un tiro che si infila dietro al barriera a fil di palo, Nik tocca ma non basta.
I bianco-verdi non ci stanno ma Mone in avanti non riesce a far salire la squadra e a suoerare il proprio marcatore, nel frattempo Beto e Ruggia schierati come esterni di centrocampo col compito di aggredire l' avversario nella loro metà campo sono costretti ad assumere la posizione di difensore esterno visto che gli avversari attaccano in massa, cosa fatta generosamente ma senza troppa efficacia dato la loro indole di fantasisti.
In difesa Spud e DePe devono far fronte alle 2 punte che fisicamente li sovrastano ma i 2 centrali sembrano cavarsela abbastanza bene nonostante il primo tempo si concluda con altre 3 reti incassate nate per lo più da rimpalli favorevoli agli attaccanti che puntualmente si trovavano la palla sul piede solo da calciare in porta.
Sotto di 4 gol non è tanto il risultato che impressiona ma le pochissime occasioni create (solo 3 tiri di cui 2 nello specchio della porta e la confusione in campo dei nostri che cercando di capire come poter rimediare finivano per attaccarsi l' uno con l' altro.
Nel secondo tempo inizia la girandola di cambi con Beto che lascia amareggiato il campo per Quaresma che cerca di dare subito vivacità ma la giornata sembra storta anche per lui.
Altro cambio dopo pochi minuti quello di Ale per Mone, mai resosi pericoloso dalle parti del portiere avversario, purtroppo anche la giovane punta bianco-verde sembra soffire la marcatura avversaria.
Gli avversari nel secondo tempo scendono di intensità e per i nostri difensori la vita viene facilitata dal gioco a palla lunga per non scoprirsi troppo, purtroppo anche i difensori del Real se la passano tranquilli e non per la resa dei bianco-verdi ma tanto per la scarsa qualità di gioco prodotto.
Solo Ippo trova il gol su invenzione di Quaresma con un tocco leggero che rotola piano piano in porta dopo aver scavalcato l' estremo difensore, manca poco meno di un tempo ma i nostri sembrano crederci, purtroppo il tempo passa e il G.S.S.C.b non riesce ad accorciare ulteriormente il passivo.
Solo quando si entra nel recupero gli uomini di Mr. Dona trovano la seconda rete grazie a una sgaloppata a tagliare il campo da sinistra a destra di DePe che conclude con un tiro potente.
La partita sembra finita ma c'è ancora tempo per un gol che va bene solo per le statistiche su palla persa da DePe nella metà campo avversaria, neanche il tempo di dare il calcio di ripresa del gioco che arrivano i 3 fischi.
Brutta partita dei bianco-verdi con buona colpa di tutti gli effettivi in campo e di chi dovrebbe dirigere la squadra. Col senno di poi forse sarebbe stata più efficace una difesa a 3 visto che i loro esterni giocavano molto alto costringendo i nostri centrocampisti a ripiegare in difesa e abbandonare l' idea di attaccare.
I cambi hanno sembrato dare qualcosa in più, c'è da considerare che nel secondo tempo attaccavano con molti meno uomini cercando sempre il lancio lungo per la punta.
Dopo una bella serie di vittorie arriva questa sconfitta che riporta tutti coi piedi per terra ma non fino ad abbatterci, abbiamo capito che ce la possiamo giocare con tutti ma possiamo perdere anche con chiunque quindi già dalla prossima partita più impegni, più grinta e meno nervosismo in campo, tra di noi e con il resto della squadra in panchina.

Classifica

43 - Gioel Immobiliare *
40 - Fc Atletico 2000 *
37 - San Carlo Gorgonzola
34 - Sacro cuore C
33 - Fc Stm *
32 - Ristorante colomba **
30 - OSL Truccazzano *, Ral Cavaiun
28 - Albignano B *
26 - G.S.S.C.b, A.D. Monello *
25 - Bar 60 *
21 - Gs Groppello
13 - Albignano A
12 - Area stelle Melzo
5 - Olympique Gorgonzola
0 - Dinamo Melzo

* = una partita in meno
** = una partita in più

Classifica marcatori della squadra

20 reti: DePe
12 reti : Mone
9 reti: Ale
5 reti: Dani
4 reti: Ruggia
3 reti: Beto - Ippo
2 reti: Ziano - Dada
1 rete: Gabri - Spud

Autoreti a favore 1

Pagelle Real Cavaiun- G.S.S.C.b 5-2

Alla Scala del calcio i biancoverdi steccano e stonano

NICK: 4.5 Sui primi gol è colpevolmente in ritardo come il più classico convoglio di Trenitalia. Moviola.
DEPE: 6- Sempre frenetico e irruente, ma almeno lotta e non si arrende mai… dà l’idea di essere vivo. Talmente vivo che decide che il 4 a 1 non è un risultato degno, così prima trova un gol fantastico poi lo demolisce dopo pochi secondi liberando a rete la punta avversaria per il definitivo 5 a 2, risultato che evidentemente lo aggrada di più. Calcioscommesse
SPUD: 5.5 Non era così spaesato dal primo giorno di scuola all’Argentia: allora c’erano i bisonti delle classi più avanti a intimorire il piccolo Spud, oggi ci sono le punte e i centrocampisti avversari a disorientarlo. Smarrito
RUGGIA: 5- Un bel cross sprecato da Mone … poi fa perdere le proprie tracce e diventa un latitante sul terreno di gioco. Provenzano
IPPO: 6 Da capitano è l’ultimo ad abbandonare la nave, nel senso che sino alla fine è animato da verve agonistica. Defibrillatore
BETO: 4.5 Il fantasista incappa in una giornataccia proprio sul campo dei suoi ex compagni. Un paio di spunti ma poi il suo contributo piatto e desolante come il brullo paesaggio della campagna che circonda il campo. Nebbia in val Padana.
MONE: 5 La cronaca racconta di una ghiotta occasione servitagli da Ruggia su un vassoio di platino, ma più che l’episodio è l’essere continuamente sovrastato dal diretto marcatore che gli rovina una domenica tutt’altro che buona o bestiale.. anzi, Maledetta.

QUARESMA: 5 Gettato nella mischia per accendere la luce della squadra, probabilmente dimentica le lampadine in borsa e precipita anche lui nell’oscura domenica biancoverde. Tenebroso
ALE: 5 Prende il posto di Mone, sia in termini di posizione che di efficacia. Spuntato.
MANU: 6 Lavora più di testa che di altro, nel senso che viene chiamato a diversi interventi aerei e non concede spazio alla calva punta avversaria, ma è anche vero che si trova a fare i conti con la quiete dopo la tempesta lontano dalle furiose folate nel primo tempo. Protezione civile
GABRY: sv Entra quando oramai restanti giocatori sul terreno hanno in mente solo doccia, aperitivo e pranzo domenicale.

Mr. Dona: 5 Che la partita andasse a incanalarsi verso infausti binari sembrava intuibile fin dai primi minuti: forse per un eccesso di passione verso i filosofi dell’antica greca decide di accettare serenamente gli eventi attribuendoli ai suoi uomini rei del poco impegno settimanale. L’alternativa sarebbe stata cambiare giocatori ,compito tra l’altro incluso nel suo contratto, come quello di poter fare sostituzioni anche prima del secondo tempo. Confuso.

lunedì 16 febbraio 2009

Commento della partita

Sopra un campo più adatto a una partita di hockey che di calcio, tanto è ghiacciato il campo, gli uomini di Mr. Dona si trovano di fronte a una squadra che all' andata diede una sonora batosta ai nostri.
La partenza dei bianco-verdi sembre buona ma arrivati al limite dell' area avversaria si preferisce il passaggio alla conclusione, come se non bastasse alla prima occasione gli ospiti vanno in rete con l' uomo di maggior spicco, vale a dire il famigerato Cielo.
Il gol sembra dare la scossa ai nostri che non regalano altre occasioni limpide e trovano il pareggio con una gran rete di Ruggia che si libera del proprio marcatore con un gran numero.
Nel secondo tempo ancora Cielo punisce i padroni di casa dopo un anticipo errato di DePe, passano pochi minuti e il numero 3 nostrano rimette tutto a posto con una deviazione sotto misura su un tiro blando di Ippo.
La partita sembra raddrizzata ma gli avversari realizzano 2 reti in pochi minuti che sembrano chiudere i conti.
Sotto per 4 a 2 Mr. Dona decide di cambiare tutto, fuori Ale, Ruggia e Beto rispettivamente per Mone Manu e Dani. Manu prende il posto di DePe come ultimo uomo difensivo spostando quest' ultimo sulla sua amata fascia destra.
L' ingresso dei nuovi porta nuova linfa all' attacco del G.S.S.C.b che prima accorcia le distanze con Mone ben imbeccato da Dani, poi trova il pareggio con una bella azione Dani, Ippo, Mone che mette in condizione DePe di segnare a porta vuota.
Passano pochi minuti e il sorpasso è servito, bella palla di Ippo per DePe che a tu x tu col portiere lo beffa con un tocco morbido, è l' apoteosi!!!
Nei minuti finali, come logico immaginare, l' Albignano B tenta il tutto per tutto buttandosi in avanti lasciando spazi invitanti per i contropiedi bianco-verdi, la prima ghiotta occasione per chiudere i conti arriva sui piedi di Gabri, subentrato a DePe sulla destra, ma nonostante ci si trova con 3 nostri uomini contro un solo difensore e il passaggio smarcante fosse cosa logica, il nostro bulldozzer prova il tiro dalla lunga distanza diventando facile presa per il portiere.
La seconda occasione è ancora sui piedi di Gabri ma stavolta è la sfortuna a dire no, gran tiro e palo pieno.
Ultima occasione è per Mone che dopo aver recuperato un buon pallone si invola verso il portiere e lo batte con un tocco preciso sul primo palo.

Classifica

40 - Fc Atletico 2000
37 - Gioel Immobiliare
34 - Sacro cuore C
31 - San Carlo Gorgonzola
30 - Fc Stm
29 - Ristorante colomba
27 - OSL Truccazzano, Ral Cavaiun
26 - G.S.S.C.b
25 - Albignano B, Bar 60
23 - Ad Monello
18 - Gs Groppello
13 - Albignano A
12 - Area stelle Melzo
5 - Olympique Gorgonzola
0 - Dinamo Melzo

Classifica marcatori della squadra

19 reti: DePe
12 reti : Mone
9 reti: Ale
5 reti: Dani
4 reti: Ruggia
3 reti: Beto
2 reti: Ziano - Dada - Ippo
1 rete: Gabri - Spud

Autoreti a favore 1

Pagelle G.S.S.C.b - Albignano B 6-4

Su un campo poco differente da una pista di pattinaggio, prova di carattere del Gssc. B
IL CIELO è AZZURRO SOPRA BERLINO MA I 3 PUNTI SONO BIANCO-VERDI

Padroni di casa vincono in rimonta contro la compagine di Cielo vendicando il match d’andata

DIEGO: 6 Nel prepartita ostenta il timore di tuffarsi su un terreno impietosamente duro, dimostrando di non avere col ghiaccio lo stesso feeling di Carolina Kostner. Nella ripresa si smolla insieme al terreno, mettendo del suo sul quarto gol e dimostrando di non essere un papabile testimonial per il Bostik. Premiato per il coraggio e la determinazione coi quali vince la ghiacciofobia. Titanic
DEPE: 8,5 Gioca con le coronarie di Dona come un bambino con la sabbia sulla spiaggia. Ne è il principale fattore di rischio e anche la miglior medicina: sbaglia gli eccessivi anticipi in modo ossessivo, ma poi si fa perdonare con una tripletta salvavita. Beghelli
SPUD: 6.5 Che l’altezza non lo favorisca sui colpi di testa è oramai noto, non sembra avere il senso della posizione pari a quello di un navigatore satellitare e infine rischia il linciaggio su un disimpegno sbagliato. Sembra la cronaca di una maledetta domenica, invece è comunque prezioso e puntuale. Imprevedibile
RUGGIA: 7 Colleziona eurogol come se fossero figurine. Showman
IPPO: 7 Irritante nelle finalizzazioni caratterizzate da debolezza estrema, cresce col passare dei minuti e soprattutto si rende preziosissimo in difesa, specie nelle fasi iniziali del secondo tempo quando i compagni sono allo sbando. Salva un gol sulla linea e contrasta Cielo in area di rigore e invitandolo anche a recarsi alla toilette per liberarsi dai rifiuti della digestione.. esclamazione che fa calare un silenzio stile “ore 15 del venerdì santo” su tutto il campo alla reazione del bianco blu. Impavido
BETO: 6.5 deve giocare per trovare la forma migliore, ma se le partite per lui prendono lo stesso andazzo di oggi rischia di farsi demolire: tra pallonate e colpi proibiti va al tappeto quanto il miglior Rocky nei primi round. Resiste e tenta di creare prima di fare posto a Quaresma. Lungodegenza
ALE: 6.5 Bravo a coprire il pallone e trovare spunti personali, manca di concretezza.. Idealista.

MONE: 8 Qui la concretezza non manca: meno di un tempo è quanto il Mister gli mette a disposizione, che lui impreziosisce con la doppietta che chiude la partita. Boia
DANI - QUARESMA: 8 Anche se nell’ultimo mese sono più frequenti le apparizioni della Madonna a Lourdes che quelle del talento biancoverde sul campo di gioco, gli basta mezza partita per cambiarne il volto. Ubriacante e concreto distribuisce assist decisivi. Letale.
MANU: 6.5 Puntella la difesa dando 3 mandate e sigillandone le falle che pericolosamente si erano aperte nel corso del match. Saratoga
GABRY: 6 Fallisce pericolosamente un ghiotto contropiede ma espia le proprie colpe con rocciosi recuperi nel finale. Assolto

Mr. Dona: 7.5 Teme che sul campo ghiacciato possa scivolare via la striscia positiva.. sul 4 a 2 con la squadra in affanno il rischio è massiccio: mischia le carte e gli va bene. Croupier.

Classifica marcatori della squadra

16 reti: DePe
10 reti : Mone
9 reti: Ale
5 reti: Dani
3 reti: Beto - Ruggia
2 reti: Ziano - Dada - Ippo
1 rete: Gabri - Spud

Autoreti a favore 1

Pagelle Truccazzano - G.S.S.C.b 5-6

Prova di carattere su un campo storicamente teatro di epiche tra bianco-verdi e canarini
"IL BUONGIORNO VALE PER TUTTI"
Good Moorning Sacro Cuore

Nik: 7,5 Le prodezze con cui inizia la gara, ma sopratutto quelle con cui salva il parziale nel secondo tempo, sono talmente illuminanti da spazzare l' ombra che oscura l' incertezza sul terzo gol e l' uscita avventata che porta al rigore dell' 1 a 1. Il riscatto e comunque servito, proprio nella stessa porta in cui anni fa lasciò nel terreno mezzo alluce. V per Vendetta.
Dada: 7,5 Questa volta Eros non trova un buon compagno con cui duettare le sue canzoni... anzi, il centrale bianco-verde non canta ma gliene suona di santa ragione, costringendolo al solo gioco di rimessa. Mastodontico.
Spud: 6,5 Si fa notare per le sue traiettorie con cui condisce punizioni e perture su azione, ma anche per un buco clamoroso che spalanca la porta alla punta avversaria...
Ippo: 7,5 Finalmente trova il gol, e che gol!!! Consegna alle cineteche un rete d'autore e una partita da vero leader, capitano della squadra e fratello maggiore (di uno in particolare che viene più volte richiamato alla concentrazione) allo stesso tempo. Gran Mogol.
Ruggia: 8 Non si sa quale maglia nasca tra l' erba truccazzanese e i piedini incantati del folletto bianco-verde, sta di fatto che ancora una volta regala su questo campo un eurogol servito dopo una rete da cobra dell' area di rigore. Alchimista.
Depe: 7 Sacrifica la propria spinta per fronteggiare, in modo quasi sempre vincente, lo stantuffo avversario. Impiegato più come antidoto che freccia avvelenata, alla fine riesce nell' impresa ed evita che dalle sue parti, la spina nel fianco non laceri troppo pelle e palle. Anestesista.
Ale: 9 Quando ha voglia di giocare diventa pericoloso per tutti: copre il pallone, lo difende, lo spizzica per i compagni e lo deposita in rete 2 volte, regalando anche una punizione da antologia. Promessa.

Ziano: 6 Entra nei minuti che regalano l' illusione della vittoria facile e deve difendere coi denti durante i minuti dell' arrembaggio finale, quelli della sgommata facile (sulle mutande). Da condottiera porta ordine e sagacia. Amministratore.
Mone: 6,5 Quando entra dimostra subito d non essere reattivo, anzi, frana miseramente su un pallone comodo comodo da calciare in porta. Il riscatto è però ben presto servito realizzndo un gol ben più difficile e totalmente decisivo. Dalle stalle alle stelle (senza ritorno).
Beto: 6,5 Al ritorno in campo dopo i malanni e le torture medievali a cui è stato sottoposto per equilibrarela lunghezza dei suoi arti inferiori, si ritrova in una forma non brillante, comunque reattivo e combattivo ha trasformato il dolore in potenza ed ora alla classe unisce la forza. Super Sajan.
Manu: 6 Francobolla il playmaker avversario incollandosi alle sue spalle e danzandogli sulle punte come un pugile irriverente di fronte a Ivan Drago. Riesce a farlo innervosire e a limitarlo nei minuti finali. Logorante.

Mr. Dona: 7 Gestisce i cambi con troppa generosità non sentendosi di tenere in panca tutti gli effettivi... Premiato dal risultato... Ora si aspettano le sue pagelle misteriosamente scomparse da mesi.

mercoledì 4 febbraio 2009

Classifica marcatori della squadra

16 reti: DePe
9 reti : Mone
7 reti: Ale
5 reti: Dani
3 reti: Beto
2 reti: Ziano - Dada
1 rete: Ippo - Ruggia - Gabri - Spud
Autoreti a favore 1

Pagelle G.S.S.C.b - Bar 60 4-2

Prima apparizione del 2009 davanti al pubblico amico
SOTTO LA NEVE IL GSSC.B CALA IL POKER
Vittoria in rimonta nel finale contro i Reds di Mancini

DIEGO: 6,5 Commette un’ingenuità al limite dell’area che costa il pareggio degli ospiti.. ma così grintoso non si era mai visto (rimprovera i suoi dopo un tiro a lato degli avversari), sempre pronto e lucido. Mastrolindo.
DADA: 8 “All in all you're just another brick in the wall”.. Cannavaro versione mondiale. Gladiatore
SPUD: 7,5 se fosse un cartone animato sarebbe Gigi la Trottola per quanto deve inseguire l’estroso fantasista avversario il lungo e in largo.. talvolta perdendolo (vedi 1 a 2).. Il mister decide di fare una mossa paradossale e gli prescrive di trottolare ancora di più, cambiandogli altre due volte posizione in campo .. il ragazzo c’è e sigla il gol che serve poker agli uomini di Mancini. Giramondo
ZIANO: 6.5 Senza acuti e senza sbavature, dimostra di essere il capitano non solo per la fascia al braccio ma per il modo in cui richiama all’ordine due compagni. Faro.
IPPO: 6.5 Regala materiale ironico a Pozzino ogni qualvolta tenti una conclusione, elemento in cui pecca come un pubblicano. Si redime con interdizioni e la costanza. Purgatorio.
DEPE: 7.5 Riesce ad essere la spina nel fianco di avversari e compagni: quando parte palla al piede è inarrestabile, non lo ferma nessuno, al punto che neanche lui stesso riesce a fermarsi e trasformare in risultato il fiore delle sue azioni. Anche oggi però diventa inattaccabile grazie al perfetto inserimento da corner che porta al 2 a 2. Roba da mat.
MONE: 6.5 Il diretto marcatore lo lascia libero di scorazzare, talmente libero che talvolta soffre di solitudine.. Potrebbe far salire maggiormente la squadra invece di involarsi sempre verso la porta, ma ha il grande merito di sfiancare da solo la difesa avversaria. Apriscatole

TEO: 8 Entra e cambia il volto alla partita manco fosse un chirurgo plastico di fama mondiale. Dà una mano in difesa ma soprattutto imposta l’azione del gol del sorpasso. Classe e potenza. Chiave di volta
ALE: 8 Ci sono giorni in cui entra e non corre, non lotta, non fa altro che imbarcare rimproveri. Fortuna di tutti che oggi non è uno di quei giorni, ma uno di quelli che la giovane punta sa regalare, in cui difende la palla e sa spedirla negli angoli più remoti della porta avversaria. Risolutore.
MANU: 6.5 Confermato nel ruolo di esterno di centrocampo trova il tempo di improvvisarsi centro boa spizzando una palla per Gaby , per tamponare il proprio avversario di fascia e per occuparsi di relazioni diplomatiche col solito Mancini, dal quale rimedia simpatici buffetti in faccia (non sicuramente degni dello schiaffo di vescoviana memoria su Depe) ai quali non reagisce. Ghandi.
GABRY. 6 Chiude quel che resta da chiudere e partecipa alla festa finale dopo aver sgroppato su e giù per la fascia nei minuti concessigli. Treno.

Mr. NICK 8 Esordio sulla panchina e vittoria non facile contro avversari sempre pericolosi: azzecca i cambi, guida la squadra, si cala perfettamente nei panni dell’allenatore, non fosse per quell’eccentrica giacca a vento arlecchiniana anni ’80 che gli toglie autorevolezza. Special One.

Arbitro: Donarini 7. Casalingo quanto una donna in carriera, inizialmente sembra quasi danneggiare i padroni di casa. Nella ripresa guadagna maggior equità subendo le ingiustificate e prolungate proteste avversarie che col corso dei minuti diventano una litania interminabile e insostenibile. Penitenziale.