giovedì 31 gennaio 2008

Pagelle alternative

Un ritrovato Sacro Cuore infligge la prima sconfitta alla capolista
Tutto vero!
Dopo due mesi di assenza tornano i 3 punti e soprattutto il vero S.Cuore



DIEGO: 6,5 L’ultima giornata di squalifica che rimane da scontare al suo collega lo costringe ad esser presente nonostante le impietose condizioni fisiche del suo intestino. Merita la sufficienza per la storicità, anche se gli ultimi due gol presi sul proprio palo e ravvicinano pericolosamente gli avversari estendono i problemi intestinali anche a compagni e tifosi. Come al solito, trova il modo di farsi perdonare nel finale, quando fa spuntare un timido piedino contro la punta appena entrata negandone il gol del pareggio. Tappo di sughero

DEPE: 8 Nonostante il campo non sia di aiuto per le sue caratteristiche da scattista-velocista, si ricorda di essere temuto e rispettato dagli avversari che lo avevano incluso nelle nomination dei migliori difensori del decanale. Lotta con la velocità di una gazzella, la tenacia di un mastino e la caparbietà di un leone. Safari.

* DADA: 8 Gettato nella mischia nel finale si trova a giocare pochi ma convulsi e decisivi minuti: merita il voto alto perché in almeno 3 occasioni trova il giusto tempo e coraggio per prodursi in scivolate a lunga gettata che stoppano altrettante azioni pericolose sul perimetro dell’area. Vichingo.

ARCA: 10 Difficile pensare ad un voto diverso: sigla una tripletta figlia di prodezze balistiche e di una potenza inarrestabile. In difesa è poi fonte di stress e frustrazione per l’avversario di turno. Alla grandiosità aggiunge un tocco di leggenda quando in scivolata va a togliere, sul 4 a 3, il pallone dai piedi di tre avversari inopportunamente lasciati soli nel cuore dell’area. Perfino un caustico Pozzino dalla tribuna ammette che con Arca nel derby le cose sarebbero andate diversamente. Supereroe.

SAM: 8 Il duello in fascia con Sarti, sicuramente il migliore giocatore avversario, è una partita nella partita e ricorda quelli di Depe contro Galeotti o Marchini… Sfide epiche che quando si svolgono su un terreno così impervio e pesante non fanno che aumentare di prestigiosità al tutto. Si divora un gol grosso come un Boffellone e costringe al patema compagni e tifosi, ma alla fine se ne esce col sorriso sulle labbra. Implacabile.

IPPO: 8 Da rimproverare solo su due conclusioni inguardabili che scatenano l’ilarità del mister dei cuginastri presente in tribuna, ma a testimonianza dell’alto rendimento tenuto in campo basta e avanza i riconoscimenti che la persona di cui sopra elargisce con insolita ammirazione. Abbastanza insolitamente impressiona più per la capacità di sradicare palloni dai piedi avversari che per le geometrie. Gladiatore.

BETO: 8,5 Come auspicato e previsto dal sottoscritto, sceglie la giornata più importante per consacrarsi definitivamente. Chiamato a nutrire di fantasia e concretezza il centrocampo, dimostra in occasione del quarto gol di saper soddisfare benissimo entrambe le esigenze: dribbling secco e ripetuto per 20 metri di campo e, seppur mancino, destro imparabile sotto gli incroci del primo palo: della serie, “sogno o son destro”? Esuberante

*ZIANO: 7,5 Ruggia lo manda in campo quando la partita vive i suoi momenti più delicati e serve tutta l’esperienza e la saggezza del capitano. Salva la partita quando sbuca dal nulla nel cuore dell’area per deviare all’ultimo secondo la conclusione a botta sicura di un avversario, salvataggio poi finalizzato dall’intervento dell’onnipresente e onnipotente Arca. Senatore.

MONE: 7,5 Un Mone così pimpante, caparbio e incisivo in partita non si vedeva da lungo tempo. Chi scrive ha ancora negli occhi i guizzi stupefacenti che fino a qualche anno fa rendevano immarcabile il nostro Socrates, e se anche quei tempi sembrano ancora lontani, nella prestazione di oggi ha dato così tanto filo da torcere all’avversario che se si fosse trattatodi filo interdentale, il malcapitato ne avrebbe avuto così tanto da potersi pulire gli spazi interdentali per un anno di seguito. Ritrovato.

*PANI: 5.5 Al suo ingresso ci si aspetta di vedere un maggior possesso palla in attacco e qualche guizzo alla Panaimovich, ma nonostante il terreno sembri doverlo favorire, non offre una delle sue migliori prestazioni. Anche in questo caso non si sprecano le sortite dell’allenatore del C che impietosamente lo definice “più lento del gatto di marmo che c’è in casa mia”. Impantanato.

Mr.Ruggia: 7 Nel suo curriculum può aggiungere che all’esordio assoluto sulla panchina guida i propri giocatori alla vittoria contro la (fino a ieri) imbattuta capolista del torneo. Talento.

Arbitro Dona: 7 Dimostra calma e pazienza maggiori del normale, perché a parti e campi invertite le veementi e oltraggiose proteste degli avversari sarebbero state punite con almeno 4 cartellini rossi e un referto di tre pagine. Gli avversari perdono il senno per un gol annullato quando in realtà il gioco era stato fermato ben prima che la palle fosse calciata verso la porta, e per una rimessa laterale assegnata giustamente ai padroni di casa, dato che la palla era roccambolata sui parastinchi dell’avversario. Anziché sbattere e demolire porte e panche dello spogliatoio, gli avversari dovrebbero sia fare mente locale di quanto, anche negli anni addietro, si è visto sul loro campo, ma soprattutto ricordarsi che lo stesso comportamento avrebbe comportato squalifiche di almeno 2-3 giornate se fatto altri arbitri del circus. In tutto questo, un plauso e un merito particolare vanno al capitano-dirigente avversario, quel Sarti che è sicuramente il miglior giocatore degli avversari anche fuori dal campo, capace di ammettere la sconfitta e usare toni riconcilianti. Concludendo, onore alla fermezza e al buon senso dell’arbitro. Saggezza.

Esito sondaggio risultato finale di domenica

L' incredibile vittoria di domenica ha dato ragione al 30% dei votanti che avevano optato x la prima sconfitta della capolista, i soliti maligni (ben il 40%) avevano scommesso sulla valanga di gol degli ospiti nonchè primi in classifica.

Pagelle G.S.S.C.b - San Carlo Gorgonzola

INCREDIBILE IMPRESA DEI BIANCO-VERDI CHE COSTRINGONO ALLA PRIMA SCONFITTA STAGIONALE LA CAPOLISTA
Sogno o son desto???
Partita perfetta fino a dieci minuti dal termine quando il San Carlo tenta l’ inutile assalto finale


Diego 6,5: Nel primo tempo sventa sullo 0 a 0 un uno contro uno che avrebbe dato un altro sapore alla partita, nel secondo tempo si fa trovare impreparato sui 2 gol presi sul primo palo aggiungendo pepe a una partita che sembrava potersi chiudere senza troppi patemi senza contare i 2 salvataggi sulla linea di porta dei suoi difensori. Scampato pericolo.
Sam 7: Si trova di fronte l’avversario + veloce del San Carlo ma riesce ad arginarlo senza troppi problemi, spinge alla ricerca del gol che sfiora nel secondo tempo con un pallonetto che si spegne sopra la traversa. Incontenibile.
Arca 10: Un salvataggio sulla linea di porta, 3 gol e tante chiusure eccellenti: tremate, Arca è tornato ad essere il centrale difensivo goleador che si era fatto conoscere nel primo anno alle dipendenze di Mr. Dona. Gigante.
DePe 7: Poche le sue galoppate sulla fascia per concedere più attenzione nella fase difensiva dove non sbaglia niente o quasi, preciso nelle chiusure e negli insulti che tira al capitano avversario reo di cadere stile tuffo in piscina ogni volta che gli viene soffiato il pallone. Guastafeste.
Dada 6,5: Solo pochi minuti giocati al posto di uno stremato DePe ma di grandi quantità, nel momento di maggior assedio degli avversari sradica e si immola su tutti i palloni che gli passano a fianco. Kamikaze.
Ippo 7: Il compito di oggi consiste nell’ arginare la mente della squadra avversaria capace di rendersi pericoloso in ogni momento, compito che esegue egregiamente, prova anche la via del gol nei primi minuti ma oggi è decisamente meglio in fase difensiva che quella offensiva e a conti fatti va bene così. Primo della classe.
Beto 7: Meriterebbe un voto più alto non solo per il gol realizzato ma anche per il sacrificio in fase difensiva dove però non è brillante come negli ultimi 20 metri. Sacrificato.
Ziano 6: Entra x dare un aiuto difensivo già all’ altezza del centrocampo, sfiora il gol che potrebbe chiudere la partita. Rammarico.
Mone 7: Quando si dice che l’ Africa cambia le persone… eccone un esempio, forma smagliante, molti palloni controllati come non si vedeva da tempo e punizioni pericolose guadagnate in quantità, purtroppo non trova la via del gol ma a volte anche il lavoro oscuro da i suoi frutti. Rinato.
Pani 6: In zona di attacco ha solo un occasione e la spreca malamente ma il suo ingresso coincide con il forcing finale degli avversari e quindi preferisce difendere che offendere, cosa che non fa a fine partita quando si scaglia contro il pseudo-allenatore che con gran coraggio lo insulta senza sapere che potevano essere le sue ultime parole. Terminator.
Gabri 6 d’ ufficio: Non gioca neanche un minuto ma da premiare la sua saggezza nel capire che non era ne il momento ne la partita adatta x sconvolgere gli equilibri in campo. Illuminato.
Mr Ruggia 7: Chiede ai suoi di giocare come sanno e di tirare fuori il cuore bianco-verde che pulsa in ognuno di noi, detto fatto. Reverendo.

Arbitro Dona 10: Dirige egregiamente per tutta la durata dell’ incontro anche quando gli avversari vanno fuori di testa x l’ imminente sconfitta urlando e sbraitando su qualsiasi cosa non fosse a loro vantaggio. Raggiunge l’ apice del match quando dopo una serie di insulti ricevuti sbatte in anticipo negli spogliatoi il centrocampista avversario con un cartellino rosso da standing ovation. Sublime.

G.S.S.C.b - San Carlo Gorgonzola 4 - 3

G.S.S.C.b – San Carlo Gorgonzola 4 – 3

Su un campo emblematico x la scelta degli scarpini adatti oggi si affrontano la squadra di casa del G.S.S.C.b affronta la prima in classifica nonché detentore del titolo, il San Carlo Gorgonzola.
Oggi la squadra è affidata a Ruggia che sceglie di schierare Diego tra i pali, Arca difensore centrale, DePe a destra della difesa e Sam a sinistra, centrocampo formato da Ippo e Beto, in avanti Mone. A disposizione in panchina Ziano, Gabri, Dada e Pani.
Pronti via e subito il San Carlo prova a rendersi pericoloso ma la difesa dei padroni di casa chiude bene, ribaltamento di fronte e Ippo ha la palla buona ma il suo tiro non impensierisce il portiere, poco dopo e DePe da stessa posizione a spedire a lato.
Il G.S.S.C.b sembra più in palla e, causa la paura di sbagliare, vede svanire un paio di buone occasioni x i troppi passaggi al limite dell’ area di rigore avversaria.
Nel momento migliore dei nostri sono gli ospiti ad avere l’ occasione più ghiotta, la punta sfugge alla marcatura di Arca e si trova adesso solo davanti a Diego che con un gran riflesso respinge di piede il tiro ravvicinato, scampato pericolo.
Arca sale palla al piede, dopo un paio di passaggi dei suoi compagni si trova in buona posizione, gran tiro e la palla si insacca nell’ angolino alla destra del portiere, gol, 1 a 0.
Il San Carlo prova a sfondare per via centrali, il centrocampista salta Beto e da buona posizione spara alto a lato.
Sono i bianco-verdi a dirigere il gioco, Mone protegge bene un buon pallone e sguscia via al suo diretto marcatore che lo mette giù, punizione in zona centrale a una decina di metri dal limite dell’ area, sul pallone Arca, tiro a giro dietro la barriera e il portiere non può arrivarci, gol, 2 a 0.
Incredibile la gioia sugli spalti dove una gran folla tifa solo x i bianco-verdi.
Ancora i nostri a cercare la via del gol ma la gran volata di Sam sulla sinistra non trova la degna conclusione, poco più tardi stessa sorte x il tiro di Mone che si era liberato bene sulla destra.
Calcio d’ angolo x gli avversari, la palla finisce nella zona della punta che colpisce di testa, il tiro non è niente di eccezionale ma Diego si fa sorprendere e la sfera finisce sulla sua testa, gol. 2 a 1.
Il San Carlo sembra aver ritrovato le energie, guadagna una punizione dal limite molto pericolosa, gran botta ed è Arca a deviare in calcio d’ angolo ad un metro dalla linea di porta.
Ora sono i nostri ad attaccare, la palla è tra i piedi di Beto che punta il suo avversario, trova lo spiraglio per il tiro ma i difensore ribatte, palla che carambola ancora tra i piedi di Beto che non ci pensa 2 volte e calcia di potenza sul primo palo, gol, 3 a 1.
Ultimi minuti ed ultimo assalto degli ospiti, il numero 8 avversario va in fascia alla sinistra di Diego ma il suo cross al centro viene intercettato dalla difesa poi l’ arbitro fischia la fine del primo tempo.
Partita perfetta dei bianco-verdi x tutta la durata del primo tempo al di fuori del gol preso.
Diego ha chiuso bene sullo 0 a 0 con una gran parata, la difesa non ha concesso niente agli avversari seguendo i rispettivi uomini in tutte le occasioni, il centrocampo è riuscito ad appoggiare la punta sia ad accorciare in difesa senza sbavature e Mone in avanti pareva essere una calamita x la bravura nel tenere il pallone e far salire la squadra.
Inizio del secondo tempo.
Nei primi minuti niente di rilevante se non contiamo gli avversari che cominciano ad innervosirsi x lo scambio su rinvio da fondo campo chiesto da Diego ai suoi compagni, prassi del tutto regolare nel campionato a 7 ma che secondo gli avversari non deve essere fatta in tutte le occasioni (la pazzia è una brutta bestia…)
Siamo intorno al decimo della ripresa, l’ arbitro assegna una punizione non molto distante dall’ area di rigore avversaria in zona centrale, sulla palla ancora Arca, tiro fotocopia a quello del secondo gol e il portiere vede x la quarta volta insaccarsi il pallone alle sue spalle, 4 a 1. L’ entusiasmo è alle stelle, il pubblico è in delirio.
Gli ospiti non ci stanno ed attaccano in massa, Mr. Ruggia toglie uno strepitoso Mone ed inserisce Pani, poco più tardi è Ziano a rilevare Beto x mantenere la retroguardia + coperta.
Il forcing del San Carlo è premiato dal gol, tiro potente che si infila tra il primo palo e Diego. 4 a 2.
Occasione x il G.S.S.C.b con DePe che parte in contropiede con Ippo, 2 contro 1, DePe finta il tiro invece effettua un passaggio a Ippo ma la mira non è delle migliori e la difesa riesce ad allontanare.
Ancora DePe sulla destra, adesso gode di libertà, si avvicina all’ area ma il suo tiro sibila a lato del primo palo.
Punizione dal limite x gli avversari, Diego è battuto ma un difensore salva di testa sulla linea.
Il velocissimo centrocampista di destra degli avversari punta Sam, in seconda battuta a dar man forte va DePe, lo sfidante trova lo spiraglio x il cross ma Sam e DePe in scivolata riescono ad annullare l’ azione, palla che rimane attaccata ai 2, il + veloce a calciarla è Sam ma il suo tiro appesantito dal campo pesante arriva al limite dell’ area dove un avversario calcia di potenza ed è gol, 4 a 3.
Ormai siamo a pochi minuti del tempo regolamentare, l’ arbitro assegna una rimessa laterale ai padroni di casa e la follia ha ancora il sopravvento sugli avversari, partono insulti al direttore di gara che si vede costretto ad estrarre il giallo, nonostante questo le proteste continuano ed è proprio lo stesso giocatore appena ammonito il più scatenato che poco dopo si vede sbattere in faccia il cartellino rosso con una standing ovation dal pubblico.
Ennesimo cambio x Mr. Ruggia, dentro Dada fuori uno stremato DePe.
Il San Carlo si sbilancia alla ricerca del gol del pareggio che avrebbe dell’ incredibile, palla persa e contropiede dei nostri che però perdono palla malamente e in maniera assurda adesso si ritrovano a subire un contropiede che vede 4 giocatori del San Carlo contro 2 dei nostri, serie di passaggi che portano un ospite solo davanti a Diego ma fortunatamente cicca il pallone e il tiro si spegne a lato.
Poco dopo gli ospiti usufruiscono di un calcio d’ angolo, anche il portiere avversario sale in area a saltare, la palla finisce proprio tra i suoi piedi ma nel momento del tiro interviene Ziano che spazza via palle e gambe del portiere, x l’ arbitro l’ intervento è avvenuto prima sulla sfera e quindi tutto regolare.
Siamo nei minuti di recupero, i nostri non escono + dal centrocampo, anche Pani si è messo a difendere, ultimissima occasione ke finisce tra i piedi di un avversario al limite, gran botta che finisce contro la rete di protezione e fischio finale dell’ arbitro.
Il G.S.S.C.b costringe alla prima sconfitta stagionale il San Carlo, partita caratterizzata da uno strepitoso primo tempo dei nostri e degli ultimi 15 minuti degli avversari che in tutti i modi hanno cercato il pareggio. Sventolati ben 4 cartellini a scapito dei giocatori del San Carlo e 2 x i bianco-verdi. Battibecco nei pressi della panchina occupata dagli avversari tra l’ allenatore e Pani che conclude la giornata con un:” Hai preso la Supa… zitto e a casa…”

Esito sondaggio piazzamento finale

Dai voti ricevuti si deduce che la fiducia x raggiungere la zona champions supera di poco un posizionamento in classifica che non rispetterebbe le reali possibilità della compagine bianco-verde.
Nessuno ha votato x la vittoria in campionato mentre qualche burlone ha sentenziato un finale a dir poco scandaloso tra le ultime posizioni.

martedì 22 gennaio 2008

Pagelle G.S.S.C. b - Gioel Immobiliare

Primo punto dopo 5 sconfitte consecutive.. la marcia riprende
“EPPUR SI MUOVE…”
Rimonta da 0a3 per un punto che smuove la classifica
DIEGO: 5 Se la sua partita si potesse riassumere in una canzone si potrebbe dire “una carezza in un pugno”: il riferimento è al simpatico buffetto che rivolge al pallone spedendole sui piedoni di Trenta anziché scazzottarlo come se fosse un truzzo al Punchball durante la Fiera delle Palme. La sua partita prosegue abbastanza inoperosa fino a quando nel finale sventa di piede il colpo del ko che vanificherebbe la generosa rimonta. Delicato
DEPE: 9 Ispirato dal film cult della settimana non si lascia limitare dal suo ruolo di terzino e decide di tenere a galla da solo tutto l’ambaradan: svetta superbo a insaccare il primo gol che da’ il La alla rimonta, sigla la doppietta con un sinistro felpato e conclude con un assist tottiano che Sam finalizza nel migliore dei modi. Caninho
GABRY: 6 Rileva uno stremato Depe e nei minuti finali si premura di arginare le disperate offensive avversarie con fisico e caparbietà. Roccia.
ARCA: 8 Per dare un tocco di originalità al commento della sua solita impeccabile partita bisogna annotare i due suoi interventi sulla riga di porta che salvano i compagni dal diluvio universale della crisi di risultati e di autostima… Arca.
MANU: 5.5 Inizia il match con più personalità rispetto alle ultime apparizioni, sradicando un pallone a centrocampo e ponendosi come inizio e fine di un triangolo con Ruggia che lo porta a cercare una improbabile conclusione al volo.. Ridimensionatosi, torna nel suo ruolo dove però appare abbastanza anonimo per tutto il tempo. Ghost.
SAM: 8 Il suo ingresso cambia il ritmo della partita proprio come quando ad una certa ora nei locali si passa dalla musica soft di accoglienza alla musica da sballo per il ballo. Lo sballo arriva sul suo gol che dopo cavalcata inesorabile regala l’insperato pareggio. Indomito.
IPPO: 5.5 Tracotteggia nell’anonimato che rende più amaro il suo ritorno dopo un mese di stop. Nel finale recupera punti sacrificandosi un po’ in fase difensiva, ma è ben lontano dai suoi ritmi migliori. Impantanato.
RUGGIA: 5.5 Picchiato duro dagli avversari non riesce a sprigionare la sua fantasia e lascia il segno solo sul calcio d’angolo che pennella per la testa di Depe. Sottotono
BETO: 5.5 Ci si aspetta da lui le giocate con le quali sa incantare in allenamento, ma il campo pesante e la mancanza di brio rimandano alla sfida coi capoclassifica la giornata della sua consacrazione in biancoverde. Investimento.
PANI: 5.5 Lotta e combatte forse al di là di quanto dovrebbe, dato che i suoi continui e generosi recuperi a centrocampo lasciano sguarnita la zona d’attacco di sua competenza. Dal resto nel fango paludoso occorrono mezzi anfibi, non pesce. Sampei.
ALE: 5 Vero che i minuti a disposizione sono pochi, ma dopo aver calato la maschera e mostrato di che giocate è capace, non si può non pretendere di più dall’unico esponente della linea-verde di casa bianco-verde. Bile-verde.
Arbitro: DONA. 5.5 Lucido come la giornata nebbiosa di oggi, nella quale fischia contro il suo difensore una trattenuta della punta avversaria in occasione dello 0-2 (ma non fa altrettanto nei confronti del suo Gigante Parecchia sul fronte opposto), un fallo di mano a Ruggia ma non all’avversario nel secondo tempo, e soprattutto non fischia una trattenuta che impedisce a Pesce di sguizzare via dal suo marcatore, sul quale era già in vantaggio. A conti fatti una prestazione politically correct di fronte ai padroni del Palazzo.
Mr. Ziano. Prima volta in carriera coi panni dell’allenatore… che dire, dato il risultato e la prestazione dei suoi uomini, torna molto più utile in campo dove gol e numeri sono ancora dalla sua parte.

G.S.S.C.b - Gioel Immobiliare 3 - 3

Terreno in pessime condizioni oggi sul campo dove si sfidano il G.S.S.C.b contro i secondi in classifica della Gioel, subito salta al' occhio l' assenza di Mr Dona nella panchina dei bianco-verdi al suo posto a dirigere la squadra c'è Ziano. Non si tratta di un cambio di allenatore ma solo di una supplenza.
I nostri schierano in campo Diego in porta, Arca centrale, DePe e Manu rispettivamente a sinistra e a destra della difesa, centrocampo con il rientrante Ippo e Ruggia in attacco l' altro rientrante dall' infortunio Pani.
Pronti via e sono subito i bianco-verdi ad avere la prima occasione ma la bella triangolazione Manu-Ruggia-Manu nn trova la conclusione ke merita di quest' ultimo.
Punizione da buona posizione, sul pallone Arca ma il suo tiro forte va a lato.
Calcio D' angolo x gli ospiti battuto a mezza altezza, Diego esce, tocca il pallone ke va a finire sul piede del difensore della gioel ke a porta vuota non ha problemi a insaccare nonostante il vano tentativo di Manu sulla linea di porta. 0 a 1.
I nostri non sembrano in giornata, pochi passaggi tra l' altro imprecisi ke lanciano i contropiedi avversari sui quali non si riesce ad organizzare un' adeguata difesa.
Punizione x il G.S.S.C.b si incarica Ippo della conclusione ma il suo tiro si perde parecchi metri di distanza dal bersaglio.
Da un lancio lungo nasce la punizione generosamente regalata alla Gioel proprio al limite dell' area di rigore, va il capitano degli ospiti ke con un gran tiro nell' angolo coperto da Diego trova la personale doppietta x il 2 a 0.
Gli ospiti sono padroni del campo, trovano x la terza volta la via del gol in uno delle tante conclusioni a rete dove solo la mira e a volte la presunzione (vedi tentativo di pallonetto) impediscono di affondare i nostri, a 5 minuti dal termine il risultato è di 0 a 3 x la Gioel Immobiliare.
Calcio d' angolo x il G.S.S.C.b battuto da Ruggia teso sul primo palo sul quale si avventa DePe ke di testa insacca, gol. 1 a 3.
Poco dopo l' arbitro fischia la fine del primo tempo.
Bruttissimo inizio d' anno x i bianco-verdi ke nella prima frazione di gioco sembrano ancora con la testa alle feste appena trascorse, poche conclusioni senza grandi pericoli x il portiere, poco gioco di squadra, tanti passaggi sbagliati e difesa inesistente.
Si riparte x il secondo tempo, in campo gli stessi del primo tempo.
Il G.S.S.C.b sembra essere sceso in campo con buoni propositi, adesso il gioco è + fluido e complice la ricerca della rimonta anke gli attacchi sembrano + convinti.
Prima sostituzione, esce Manu x Sam ke prende posto sula corsia di sinistra spostando DePe a destra.
C'è un batti e ribatti al limite dell' area, la palla finisce a DePe ke riesce a girarsi, conclusione mancina centrale ma il tiro è abbastanza potente x rendere vano il tentativo del portiere, gol. 2 a 3.
Altro cambio nella file dei nostri, esce Ruggia x Beto.
A pochi minuti dal termine succede l' incredibile, DePe pressato dal difensore avversario vicino al centrocampo vede con la coda dell' occhio Sam scattare, prova il lancio a tagliare tutto il campo orizzontalmente ke va a finire proprio sulla corsa del compagno ke si libera in velocità del suo direto avversario e calcia di potenza sotto la traversa, imprendibile x il portiere ed è pareggio, 3 a 3. I compagni sono tutti intorno a Sam x festeggiarlo.
Altro cambio x i nostri, fuori Pani dentro Ale, si spera ke la sua freschezza chiuda in bellezza la rimonta.
Subito Ale protagonista, ruba palla al difensore centrale vicino ala bandierina del calcio d' angolo, si accentra, è liberissimo, Ippo e DePe sono in area liberi e aspettano il passaggio ma invece Ale libera il suo mancino ke xò va a finire sull' esterno della rete.
Ultimo cambio x i bianco-verdi, fuori un esausto DePe x Gabri.
Gli ospiti non ci stanno e complice una disattenzione della retroguardia dei nostri partono in contropiede solitario con il loro centracampista ke si trova solo davanti a Diego ke xò lo ipnotizza e chiude bene lo specchio della porta, l' avversario calcia debolmente fuori.
Ormai siamo alle battute finali e Diego si rende protagonista con una parata di piede salva risultato.
Fischio finale, rocambolesco 3 a 3 in rimonta del G.S.S.C.b e domenica ci sono i leader della classifica, forza ragazzi...

Esito sondaggio del miglior gol

Il sondaggio sul miglior gol del girone di andato ha visto 8 votanti ke hanno espresso + volte il loro voto x i 4 candidati.
Al terzo posto si sono piazzati a pari merito i gol di Ippo contro lo Stelle Melzo (tiro al volo su sponda di Ale) e il gol di Gabri siglato con un tiro poco dopo centrocampo ke andava a insaccarsi all' incrocio opposto della porta del Melegnano.
Al secondo posto con un solo voto di distacco dal vincitore troviamo la girata di Pani nella stessa partita del gol di Gabri, mentre in prima posizione con BEN 5 voti si piazza la rovesciata da posizione defilata di DePe nel derby contro il C.