sabato 20 dicembre 2008

Pagelle Stelle Melzo - G.S.S.C.b

AVANTI TUTTA
Contro le Stelle arrivano 3 punti fondamentali che danno morale: il G.s.s.c. B nel gruppone di metà classifica


Nick, 9: riprendendo una frase proferita in panchina dallo ieratico Zana, “sembrava Buffon contro la Germania”. Salta di qua e di là prendendo qualsiasi cosa, un rigore (inesistente) compreso. Nel dizionario del calcio, alla voce “parare tutto”, c’è la sua foto. MURO.
DePe, voto 7: il campo è un misto di fango e pozzanghere e lui tira fuori lo spirito guerriero dei tempi migliori. Lotta, corre, picchia, le prende (anche a gioco fermo) e la butta dentro, come quest’anno gli capita quasi sempre. RUSPA.
Dada, voto 7.5: pare che l’eredità lasciatagli da Arca lo abbia responsabilizzato e reso più convinto e sicuro di sé. A conti fatti risulta essere ormai uno dei difensori più rocciosi e temuti del campionato, tanto che per andargli via bisogna proprio impegnarsi al massimo. CONFERMA.
Teo, voto 6.5: se la sua prestazione non spicca non è per demerito suo, ma per quello degli avversari. Il forte e giovane difensore biancoverde non viene impegnato quasi mai, ma risulta perfetto in quelle poche circostanze che lo vedono protagonista. Quando parte palla al piede sembra di vedere lo spirito di Franco Baresi che aleggia su di lui. IL CRISTO DEGLI ABISSI.
Ippo, voto 6: sporco lavoro, in tutti i sensi visto il campaccio, quello del capitano. Lì in mezzo è spesso lasciato a se stesso e gli tocca fare il lavoro di due persone. Ecco perché, probabilmente, quando si libera al tiro il risultato è disastroso. Nel secondo tempo, in superiorità numerica, gigioneggia sornione. VECCHIA VOLPE.
Dany, voto 7: il Quaresma de noantri riesce ad imporsi anche su un campo che ne penalizza le qualità tecniche e di corsa. Segna, fa segnare e ripiega in fase difensiva. Meglio così cosa si può volere, se non vederlo più spesso disponibile il mercoledì e la domenica? RAGGIANTE.
Ale, voto 6: nel primo tempo fatica molto a trovare le giuste misure, tanto che perde costantemente il duello con il marcatore. Cresce col passare dei minuti, riuscendo a liberarsi al tiro un paio di volte, da una delle quali nasce il gol di DePe. DIESEL.

Spud, voto 6: tale fratello… tale fratello! I piedi non sono caldi, anche se la serata è gelida, e il subentrato sbaglia un paio di conclusioni da buona posizione. Buon per lui che su una di queste si avventi Dany e trasformi un tentativo errato in un gol. Schierato a vantaggio consolidato e in superiorità numerica, non ha un gran da fare. TARTARUGA.
Mone, voto 6: si mette in luce per buone idee e buone sponde, anche se quando si gira e prova il tiro pare abbia le polveri bagnate. Per lui vale lo stesso discorso fatto per chi è entrato a partita in corso: compito molto più facile, ma bene assolto. PUNTERO.
Gabry, voto 6: il trattore biancoverde entra in campo negli ultimi 10’, anche se era pronto da molto prima (ma la palla non voleva uscire!) e là sulla fascia, lasciata sguarnita dagli avversari in inferiorità numerica, fa quello che vuole. Peccato, davvero, che anche per lui la mira non sia delle migliori. ARATRO.

Mister Dona, voto 6,5: da parecchio ha a che fare con problemi di quantità, visto che diversi giocatori della rosa sono fuori per vari infortuni. Riesce comunque a schierare in campo una squadra compatta ed equilibrata, che non rischia molto (e quando rischia trova comunque una super giornata di un super portiere) e costruisce parecchio, pur coi soliti problemi di finalizzazione. Ora serve una prova di carattere per chiudere l’anno con una vittoria. CORAGGIO.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

mercoledì ci alleniamo vero?

Anonimo ha detto...

si si, tanto le merde col gelo si mantengono bene

Anonimo ha detto...

barbagelada l'ha fai i turtei ghe na dà minga ai so fradei i so fradei fan la fritada ghe na dan minga a barbagelada

djo canaia

Anonimo ha detto...

Mi ammazzo di seghe! mentre penso alle cazzate che vi scrivo.