Elettrofar

Un Gssc.B con troppa sufficienza rischia oltremodo contro i Tigers

Nick: 5.5. Nell’unica occasione che lo differenzia dall’essere uno degli spettatori lungo la rete viene risucchiato da un calcio di punizione indiretto che solo grazie al suo tocco maldestro viene convalidato. Evidentemente, la porta sotto la curva sud non gli porta molto bene. Per il resto è bravo a spronare i compagni e a tenere alta la tensione. Magnetico.

Manu: 6. Soffre oltremodo un avversario che non si colloca tra i più temibili del campionato e dal quale riceve diversi colpetti illeciti che l’arbitro non ravvisa: sceglie così di farsi giustizia da solo con un intervento più rumoroso che cattivo, comunque da censurare. Irriso dall’avversario che lo schernisce per la sua lentezza, si toglie la soddisfazione di recuperare diverse palle in velocità nella ripresa, dove assume maggiormente il controllo della situazione e rimanda al mittente le accuse. Speedy Gonzales.

Depe: 6. Il suo peggior nemico è se stesso: non fosse per la frenesia che ne caratterizza ripartenze e lo induce a complicarsi la vita, potrebbe ricavare più frutti dalle sue giocate. Vale per tutte l’azione in cui da solo si arrovella sulla fascia crollando ai piedi della panchina. Quando invece attiva il cervello sa confezionare assist preziosi, come quello tessuto su misura per Luca. Diavolo della Tanzmania.

Ricky: 5.5 Invoca un 4 in pagella con l’aggiunta di un mezzo punto per le maglie. In realtà, pur non avendo offerto una delle sue migliori prestazioni, non è affatto così disastroso. Anzi, a dire il vero parte bene con un lancio illuminante per Depe che taglia tutto il campo. Poi si lascia travolgere dalla malinconia dei ricordi passati vedendo le vecchie maglie della Laval United e si annichilisce di nostalgia. Sentimentale.

Beto: 8 Uno dei più in palla, non a caso cala uno dei quattro assi che costituiranno il bottino finale dei biancoverdi. Salta l’uomo con facilità e da lui passa la maggior parte dei palloni in fase offensiva. La primavera riconsegna a Mr. Donarini un Beto uscito dal letargo. Orso.

Cappe: 8 Faro di centrocampo che illumina più dei riflettori del campo, ..non che in realtà ci voglia molto, di fatti bisogna limitarsi a osservarne assist e dribbling, perché con la mira ancora non ci siamo. Nel secondo tempo però estrae dal cappello cilindrico del corner un coniglio bianco che si insacca dritto dritto nel 7, dopo averci provato anche nel primo tempo. Sim sala bin.

Ale: 8.5 L’alpha e l’omega: apre la partita con un gol su punizione calciando di prepotenza, e la chiude con un recupero straordinario in fase difensiva. Generoso e costante per tutta la gara, dimostra voglia e grinta, come se il vero Tiger Man fosse lui. Tana delle tigri.

Luca: 7.5 Entra e va in gol dopo pochi minuti imbeccato molto bene da Depe, concludendo l’azione con un rumore di ferraglie che lascia a terra, in una nube di polvere, lui, il portiere (foto del portiere qui: http://www.miticult.com/2008/02/teatro-cabaret-cinema-tv-maurino-il.html ) e un difensore avversario. Come in una scena finale da film di azione, dalla nube è lui ad uscire sulle proprie gambe, mentre il difensore rimane a terra dolorante. Robocop.

Colo: 6.5 La forma non è quella dei giorni migliori, la classe però rimane sempre diversa dall’acqua e lo si vede bene in diverse giocate con le quali disorienta gli avversari. Cristallino

Gabry: 6.5 Chi se lo trova di fronte ha l’impressione di dover fronteggiare un treno lanciato a tutta velocità e senza possibilità di frenare. Paga un po’ di irruenza ma fa un lavoro prezioso sulla fascia. Tir.

Mr Dona: 7 Della serie “conosco i miei polli” predica calma e concentrazione prima del match. Ha il pregio di mantenere la calma anche durante la burrasca e poi riporta in porto la nave. Capitan Achab.