domenica 21 settembre 2008

L' ORGOGLIO NON BASTA
Nonostante una prova più che positiva il G.S.S.C.b cede in casa del Bar 60


Nik: 6,5 Nel primo tempo non viene quasi mai chiamato in causa, se non per raccogliere 2 palle in fondo al sacco. Incolpevole sui gol, sfodera un paio di buoni interventi tenendo i suoi attaccati alla partita fino alla fine. Bostik.
DePe: 6,5 Valutazione difficile perchè la medaglia dell' esterno bianco-verde ha 2 facce. Ha la faccia della grinta, della corsa, del gol del momentaneo 2 a 2. Ma ha anche la faccia delle imprecisioni, dei passaggi sbagliati, delle disattenzioni. Può e deve migliorare concentrandosi di più. Two Face.
Dada: 8 Aveva il compito ingrato di non far rimpiangere un certo Arca. E ci riesce, perfetto, pulito e gigantesco. All' attaccante non rimane che aspettare il triplice fischio finale per consolarsi con una grigliata in riva all' Adda a Groppello. M' illumino d' immenso.
Spud: 7 Per lunghi tratti si è rivisto lo Spud targato primi anni di New Team. Spinge e difende con equivalente convinzione; peccato che il destro sia ancora un pò troppo inceppato, altrimenti invece di una bruciante sconfitta staremmo commentando un' esaltante vittoria. Polveri bagnate.
Beto: 6,5 Nonostante i buoni propositi dell' estate si lascia sedurre dalla movida milanese, presentadosi in campo un pò fiacco. Finchè il fiato regge, però, fa buone cose: assist per il gol di Mone, il filtrante per il gol di DePe, la guardia di turno sui centrocampisti avversari. Poi si accende la spia della riserva e si spegne la luce del cervello. Festaiolo.
Ippo: 7 Lui è come il Mc Donald's, lo trovi dappertutto. Davanti a dare una mano alla manovra offensiva, dietro a chiudere il raddoppio, in mezzo a mettere ordine. Ha l' occasione di indirizzare la partita sui binari della vittoria ma la spreca per la troppa foga. Ottima l' intesa con il compagno di reparto. Ubiquo.
Mone: 7,5 Se Amantino Mancini è il "tacco di Dio" e Rabah Madjer era il "tacco di Allah", Mone è il "tacco di viale Belgio". Grazie al suo gol la squadra rientra in partita alla fine del primo tempo. L' avversario è uno dei più ostici dell' intero campionato, ma il bomber bianco-verde lo mette costantemente in difficoltà. Punto di riferimento costante, non butta mai via la palla. Divino.
Ale, Gabri, Ziano: S.V. Pochi minuti, impossibile giudicare.

Mr. Dona: 7 Sfrutta l' arma psicologica di annunciare la formazione in anticipo, cercando di dare una scossa ad un ambiente piuttosto abbacchiato. Prima della partita catechizza i suoi, che rispondono sul campo con una prestazione convincente. E' mancata un pò di fortuna, ma la strada intrapresa sembra essere quella giusta. Navigatore satellitare.

Nessun commento: