venerdì 27 aprile 2012

Il film della partita che ha dato il titolo di campioni

Giovedi 26 aprile 2012, una data che i Cascinari ricorderanno.
Si gioca la partita del turno infrasettimanale contro la Longobarda Liscate. I liscatesi arrivano da una bella serie di partite che li hanno portati a sconfiggere la seconda e la terza in campionato portandoli in 4° posizione e vincendo contro la F.C. Cascina Rossa il podio sarebbe molto più vicino, arrivano al campo carichi con la consapevolezza del loro potenziale e di rimandare la festa scudetto dei Melzesi.
Mr. Dona ,davanti a Simo in porta, deve rinunciare al forte difensore Lory e da le chiavi della difesa in mano a Spud supportato da Mauro. A centrocampo deve rivedere i suoi piani iniziali dopo che DePe lo avvisa di non essere al meglio e lascia il posto al cugino Roby, a sinistra Daniele e Ninho al centro completano il tris dietro alla punta Luca.
Una curiosità, la fascia di capitano orfana del legittimo proprietario Ziano (assente per impegni) e del vice DePe (in panchina) finisce sul braccio di colui che ha contribuito in maniera indiscussa ai Cascinari a giocarsi lo scudetto con 4 giornate di anticipo: Ninho con 10 e fascia!
La partita inizia, la tensione in panchina è altissima, in campo le 2 squadre giocano entrambe con agonismo, cattiveria e determinazione.
Dopo 10 minuti Ninho viene imbeccato libero sul lato sinistro dell' area, finta il tiro, dribbla un avversario, ancora un paio di tocchi per trovare lo spiraglio giusto e palla nell' angolino alla destra del portiere. 0 a 1.
Sono passati solo una manciata di minuti, qualche conclusione ben sventata dalla difesa cascinara, Spud libero di avanzare si porta sulla tre quarti, prova la bomba che a portiere battuto si stampa sulla traversa, l' urlo di gioia è strozzato in gola da parte di tutti ma è Luca che regala la gioia facendo partire uno dei suoi celeberrimi Boiler. 0 a 2.
La partita è tutt' altro che in discesa, con Roby ammonito, la Cascina Rossa regala qualche punizione dal limite, fortuna loro che lo specialista della Longobarda non sembra essere in giornata e non impensierisce più di tanto Simo.
Lo 0 a 3 è opera ancora di Ninho che con un tiro preciso sul secondo palo trova ancora la via del gol.
Da un calcio d' angolo arriva il gol che accorcia le distanze, tiro da fuori deviato, non sembra irresistibile ma beffa sia Simo che Spud e si deposita in rete. 1 a 3.

FINE PRIMO TEMPO

Nell' intervallo tutti sanno che non è affatto finita, la Longobarda tenterà il tutto per tutto. I ragazzi però sono carichi, il traguardo è a soli 25 minuti di distanza.

INIZIO SECONDO TEMPO

Passano solo pochi minuti quando un passaggio tra difensori dei padroni di casa viene intercettato al limite dell' area da Daniele che a porta vuota deposita per la quarta rete, gioia infinita, ma l' arbitro annulla per un tocco di braccio da parte dello stesso Daniele. In panchina gli animi si scaldano e l' arbitro viene a colloquio con Manu che, tra esultanze stile finale mondiale per tiri sbagliati degli avversari e passeggiate nervose intorno alla panchina, sembra essere il più teso.
Il gol però è nell' aria prima Luca ci prova su punizione, gran botta che si stampa proprio sull' incrocio dei pali, poi è lo stesso Luca che su azione aggiusta la mira e fa 1 a 4.
Ancora con il triplo vantaggio la partita non è affatto finita, il forte centrocampista avversario suona la carica con un gol strepitono, dribbling su dribbling e palla alla destra di Simo. 2 a 4.
Primo cambio per Mr. Dona, fuori uno strepitoso Roby per DePe.
La troppa calma gioca brutti scherzi, questo è quello che succede a Mauro che invece di far sfilare a fondo campo un lancio sbagliato degli avversari decide di tenerlo vivo e giocarlo, pressing della punta che vince la sfida, palla al centro e gol. 3 a 4.
Liscate è una bolgia, gli avversari sono sotto solo di una rete, la panchina della Longobarda è tutta in piedi, in quella della Cascina Rossa la paura di buttare una partita ben avviata cresce.
Ma come spesso è capitato quest' anno quando le cose cominciano a diventare complicate ecco uscire il grande cuore dei giocatori di Mr. Dona.
A dieci minuti dalla fine con la Longobarda che sembra trovare nuove energie, è la voglia di scudetto a vincere su tutti e quindi prima Luca con un tiro preciso dopo un batti e ribatti, poi Daniele 2 volte portano i Cascinari a 4 reti di vantaggio. In panchina è già festa, in campo si vedono abbracci tra giocatori, ormai mancano pochi minuti al fischio finale.
Entrano Manu, Macho e Cappe per un gigantesco Spud, un incontenibile Luca e uno sfolgorante Daniele.
La forza di questa squadra è il giocare sempre come se si fosse in parità, quindi non c'è da stupirsi se Ninho chiude la gara con una gran botta che sorprende il portiere appena fuori dai pali e si insacca sotto la traversa.
Fischio finale, parte la festa.
Dal nulla appare una bottiglia di spumante (di scarsa qualità), più che essere bevuta viene usata per fare la doccia ai compagni, doccia che Mr. Dona vede da vicino da vestito.


CAMPIONI 2011-2012
GRAZIE RAGAZZI!!!